Un accordo di collaborazione finalizzato all’attuazione delle attività che riguardano la prevenzione del rischio sismico sugli immobili di proprietà dello Stato e in uso alla PA è stato sottoscritto ieri a Roma tra il Dipartimento della Protezione Civile e l’Agenzia del Demanio.
L’intesa riguarda il confronto, l’analisi, l’approfondimento e la condivisione di esperienze in tema di prevenzione. L’Agenzia ha, infatti, avviato un piano pluriennale di indagini sulla vulnerabilità sismica sul patrimonio immobiliare dello Stato. La collaborazione con la Protezione Civile prevede anche la condivisione delle informazioni e dei dati sugli immobili nonché gli esiti delle attività di valutazione della sicurezza strutturale, diagnosi energetica e rilievo geometrico, tecnologico ed impiantistico (audit) già avviate dall’Agenzia in 15 regioni italiane.
Nell’ambito di questa collaborazione il Dipartimento della Protezione Civile si impegna a supportare l’Agenzia del Demanio nell’individuazione dei criteri da seguire per stabilire le priorità in merito alla programmazione degli interventi sui singoli immobili, indipendentemente dallo svolgimento delle indagini sull’intero patrimonio.
Il lavoro congiunto consentirà inoltre di individuare gli strumenti idonei per collezionare i dati di sintesi degli audit sismici forniti dagli operatori economici e definire le linee guida per produrre la documentazione necessaria per la prevenzione del rischio sismico, anche da parte di soggetti privati che locano immobili in uso alle Pubbliche Amministrazioni.