È stato pubblicato in G.U. n. 187, l'11/08/2022, il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) 13 luglio 2022, n. 215 recante "Approvazione delle linee guida per la determinazione dei prezzari di cui all’articolo 23 del decreto legislativo n. 50/2016". Come si legge dell'Allegato A: "Per la redazione delle linee guida il MIMS ha inteso valorizzare le buone pratiche gia' presenti sui diversi territori regionali e cogliere l'opportunità di utilizzare l'esperienza e la professionalità dei diversi soggetti coinvolti, in primo luogo dell'ISTAT quale soggetto competente in materia di osservazione e rilevazione di fenomeni economici. Le linee guida definiscono il prezzario non come mero «listino dei prezzi», ma come strumento posto a supporto dell'intera filiera degli appalti pubblici, al fine di garantire la qualità delle opere pubbliche, la sicurezza nei cantieri e la congruità del costo delle opere, tenendo conto delle specificità dei sistemi produttivi delle singole regioni".
Le linee guida
Per il coordinamento regionale dei prezzari verrà costituita la Rete dei Prezzari regionali delle opere pubbliche, sia per monitorare i prezzi dell'elenco dei materiali di maggior impiego sia per garantire una comunicazione efficiente tra le regioni e il MIMS. Questo permetterà un monitoraggio più snello con lo scopo di diminuire eventuali difformità.
Le stesse linee guida, inoltre, contengono specifiche indicazioni alla metodologia di rilevazione, alle tempistiche e aggiornamenti organizzativi. Inoltre, la novità consiste nel prevedere una redazione delle voci di elenco in modo progressivo secondo metodologie di codifica che consentano una interazione diretta con metodi e strumenti di modellazione informativa.
Come riporta sempre l'Allegato A: "Al fine di assicurare l'omogeneità della formazione e dell'aggiornamento dei prezzari, le Linee guida contengono indicazioni relative:
1) alla strutturazione e all'articolazione dei prezzari, prevedendo anche l'utilizzo di definizioni comuni per garantire, nel rispetto delle specificità territoriali e merceologiche, una maggiore fruibilità e possibilità di confronto dei prezzari regionali;
2) alla costruzione di un sistema informativo da porre a servizio del settore delle costruzioni in ambito nazionale, che permetta il confronto e la fruibilita' dei contenuti dei prezzari in termini di prezzi, risorse e norme tecniche di riferimento;
3) alla metodologia di rilevazione, con riferimenti ai soggetti presso quali rilevare le informazioni e alle modalità di rilevazione;
4) alle tempistiche e alle modalità per l'aggiornamento dei prezzari in attuazione delle presenti linee guida e per la progressiva pubblicazione dell'analisi;
5) ad aspetti organizzativi concernenti il coordinamento tra le regioni e le province autonome e il MIMS al fine di definire istruzioni di dettaglio per l'omogeneizzazione dei prezzari e della
messa a sistema delle competenze comuni".
Occorre ricordare che ai sensi dell'art. 119 del D.Lgs. 34/2020, al comma 13-bis viene specificato chebisogna fa riferimento ai prezzari regionali e delle province autonome o ai listini delle Camere di Commercio ove è presente l'edificio, o i prezzari DEI ai valori massimi stabiliti, per talune categorie di beni, con il D.M. 14 febbraio 2022.