A novembre 2021, rende noto l'Istat, i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dell’1,2% su base mensile e del 22,1% su base annua.
Sul mercato interno i prezzi aumentano dell’1,3% rispetto a ottobre 2021 e del 27,1% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi crescono dell’1,0% in termini congiunturali e del 9,4% in termini tendenziali.
Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,8% (+0,7% area euro, +0,9% area non euro) e segnano un incremento su base annua del 9,2% (+9,8% area euro, +8,8% area non euro).
Nel trimestre settembre-novembre 2021, rispetto al trimestre precedente, i prezzi alla produzione dell’industria crescono dell’8,2%, con una dinamica molto più sostenuta sul mercato interno (+10,2%) rispetto a quello estero (+2,5%).
A novembre 2021 si rilevano aumenti tendenziali diffusi a quasi tutti i settori del comparto manifatturiero; i più marcati riguardano coke e prodotti petroliferi raffinati (+46,4% mercato interno, +18,1% area euro, +73,1% area non euro), metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+24,3% mercato interno, +34,1% area euro, +26,9% area non euro) e prodotti chimici (+15,8% mercato interno, +15,5% area euro, +14,7% area non euro). Le uniche flessioni interessano prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici e computer, prodotti di elettronica e ottica (rispettivamente -1,4% e -0,2% nell’area euro).
A novembre 2021 i prezzi alla produzione delle costruzioni per “Edifici residenziali e non residenziali” crescono dello 0,5% su base mensile e del 5,2% su base annua. I prezzi di “Strade e Ferrovie” aumentano dello 0,1% in termini congiunturali e del 4,8% in termini tendenziali.