“Ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 133 del decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' di cui all'art. 216, commi 1 e 27-ter del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, si rileva che il prezzo dei materiali da costruzione piu' significativi nell'anno 2020, rispetto all'anno 2019, non ha subito variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori al dieci per cento”.
È quanto si legge all'articolo 1 del decreto 25 maggio 2021 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, recante “Rilevazione dei prezzi medi per l'anno 2019 e delle variazioni percentuali annuali, in aumento o in diminuzione, superiori al dieci per cento, relative all'anno 2020, ai fini della determinazione delle compensazioni dei singoli prezzi dei materiali da costruzione piu' significativi”.
Questo decreto – IN ALLEGATO - è pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.134 di ieri 7 giugno.