Ultime notizie

Problemi applicativi dei bonus edilizi, interrogazione alla Camera

I deputati Fragomeli, Boccia e altri chiedono al MEF alcuni chiarimenti su fotovoltaico, bonus verde, demolizione e ricostruzione, sonde geotermiche e scadenze per il Superbonus

venerdì 25 febbraio 2022 - Redazione Build News

casa-edilizia

Il deputato Fragomeli (Pd) e altri hanno rivolto un’interrogazione a risposta in Commissione al Ministero dell’Economia e delle finanze, a proposito di alcuni problemi applicativi che riguardano il Superbonus e gli altri bonus edilizi. Nello specifico, gli interroganti chiedono:

  1. Se l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico presente su un lastrico solare condominiale o l'installazione di un nuovo ulteriore impianto fotovoltaico sul medesimo lastrico solare possano essere considerati «intervento su singola unità immobiliare» o debbano essere invece essere considerati come «intervento su parti comuni di edifici residenziali»;
  2. se possano essere ricomprese nel cosiddetto «bonus verde» anche i sistemi di illuminazione e i complementi d'arredo delle medesime aree verdi;
  3. se la proroga al 31 dicembre 2025 per gli interventi di ristrutturazione a mezzo demolizione e ricostruzione, prevista dalla Legge di Bilancio, interessa anche gli edifici unifamiliari;
  4. se per la condizione che al 30 giugno 2022 sia terminato almeno il 30% dei lavori per poter usufruire della detrazione del 110% sulle spese effettuate entro il 31 dicembre 2022, nel caso ci siano interventi plurimi (Ecobonus, bonus ristrutturazione 50 per cento, Sismabonus e Ecobonus 110), sia necessario fare riferimento a tutti gli interventi previsti dalla pratica edilizia nel suo complesso, o solo quelli riguardanti il 110%;
  5. se le spese per le sonde geotermiche possano essere ricomprese nel massimale dei pannelli solari;
  6. se la realizzazione dei lavori relativi al Superbonus costituisce comunque manutenzione straordinaria ai sensi dell'articolo 119, comma 13-ter, del citato decreto-legge n. 34 del 2020 e pertanto se possono essere autorizzati tali lavori con l'approvazione in assemblea condominiale, ai sensi del comma 9-bis, del medesimo articolo 119, con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno un terzo del valore dell'edificio anche qualora vi sia un'alterazione del decoro architettonico.

IN ALLEGATO il testo completo dell’interrogazione.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore