A gennaio 2017, rispetto al mese precedente, l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una diminuzione del 3,8%. Nello stesso mese, gli indici di costo del settore aumentano dello 0,2% per il fabbricato residenziale e dello 0,1% per il tronco stradale senza tratto in galleria, mentre rimane invariato quello con tratto in galleria.
Nella media del trimestre novembre-gennaio – spiega l'Istat - l'indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente.
Su base annua, a gennaio 2017 si registra un calo del 5,2% per l'indice della produzione nelle costruzioni corretto per gli effetti di calendario e un aumento dell'1,5% per quello grezzo (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 19 di gennaio 2016).
COSTO DI COSTRUZIONE. Sempre su base annua, gli indici del costo di costruzione aumentano dello 0,5% per il fabbricato residenziale, dello 0,8% per il tronco stradale con tratto in galleria e dell'1,3% per quello senza tratto in galleria.
A gennaio 2017, il contributo maggiore all'aumento tendenziale del costo di costruzione del fabbricato residenziale è da attribuire all'incremento dei costi dei materiali (+0,7 punti percentuali).
Il contributo maggiore all'aumento tendenziale degli indici del costo di costruzione dei tronchi stradali deriva dall'incremento dei costi dei materiali sia per quello con tratto in galleria (+0,9 punti percentuali) sia per quello senza tratto in galleria (+1,4 punti percentuali).
A partire dai dati riferiti a gennaio 2017 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale e di tronchi stradali sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2016 come base di calcolo; l'anno 2010 resta la base di riferimento.