Si è svolta ieri, presso la sede della Confederazione europea dei sindacati Etuc, la Conferenza finale del progetto europeo BROAD, Building a Green Social Dialogue. Il progetto realizzato dalla Fillea Cgil con la Fondazione di Vittorio e i sindacati delle costruzioni di Belgio, Spagna, Polonia e Germania, ha visto il supporto della Federazione europea dei sindacati delle costruzioni, l'Ance nazionale, Filca e Feneal.
Si conclude un lavoro di 2 anni durante i quali ogni paese ha approfondito il tema a livello nazionale, analizzando anche come le trasformazioni che il settore delle costruzioni dovrà affrontare impatteranno altri temi come la formazione, la sicurezza, il mercato del lavoro.
Il Rapporto europeo e le Linee guida sul dialogo sociale nelle costruzioni, presentati ieri "rappresentano un contributo ambizioso che vogliamo offrire all'Europa e ai 27 stati nazionali che ne fanno parte" spiega Alessandro Genovesi, segretario generale degli edili Cgil, che prosegue "porteremo le nostre conclusioni anche a tutti gli attori che dovrebbero essere promotori del cambiamento green, governi, mondo accademico, amministrazioni locali e stakeholder. Siamo convinti che occorra cambiare radicalmente il modello industriale delle costruzioni e che la green economy sia la grande sfida del terzo millennio, una sfida che i paesi europei e tutti gli attori sociali devono saper affrontare, a partire dalla riorganizzazione della produzione, per una vera transizione verso un'economia sostenibile." conclude Genovesi.