Nella bozza della legge di bilancio 2018 approvata ieri dal Consiglio dei ministri c'è la proroga fino al 31 dicembre 2018 dell'ecobonus al 65% per le singole unità immobiliari e fino al 31 dicembre 2021 per i condomini.
L'ecobonus (la detrazione fiscale per le riqualificazioni energetiche degli edifici) scende al 50% per alcuni beni come le caldaie a condensazione e a biomassa e le finestre.
PORTABILITÀ DELL'ECOBONUS. Come è già previsto per gli incapienti e per il sisma bonus, il credito per interventi su singole unità immobiliari potrà essere ceduto a terzi.
FONDO DI GARANZIA. Viene introdotto inoltre un Fondo di garanzia finanziato con 50 milioni di euro - ripartiti tra il Ministero dello Sviluppo economico e il Ministero dell'Ambiente - che si stima possa avviare interventi nelle abitazioni per un valore complessivo di 600 milioni di euro.
BONUS VERDE. Viene introdotto anche un credito d’imposta del 36% delle spese fino a 5mila euro per la sistemazione a verde di aree scoperte di pertinenza di qualsiasi abitazione privata – terrazzi e giardini, anche condominiali – e per i lavori di recupero di giardini di interesse storico (LEGGI TUTTO).
FATTURAZIONE ELETTRONICA. Per le prestazioni di subappaltatori nel quadro di un contratto di appalti pubblici, nonché per le cessioni di benzina o gasolio per motori, scatterà dal 1° luglio 2018 l'obbligo di emettere esclusivamente in formato elettronico, utilizzando il sistema di interscambio, la fatturazione e registrazione delle operazioni Iva. Tale obbligo scatta dal 1° gennaio 2019 per le cessioni di beni e prestazioni di servizi.
SUPER E IPERAMMORTAMENTO. Il super-ammortamento viene prorogato e si abbassa dal 140% al 130%. Prorogato anche l'iper-ammortamento confermato al 250%.
IMPRESA 4.0. “Tutto il pacchetto 'Impresa 4.0' e' stato inserito nella manovra di bilancio”, spiega il ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda. “Si tratta di più di 10 miliardi di finanziamenti a sostegno delle imprese che investiranno in innovazione, ricerca e formazione negli ambiti e nelle tecnologie che caratterizzano la quarta rivoluzione industriale. Per accrescere la competitività del sistema economico in chiave 4.0 e' stato inoltre istituito il 'Fondo per il capitale immateriale, la competitività e la produttività' le cui priorità saranno: finanziare progetti di ricerca e innovazione e favorire il trasferimento dei risultati dei progetti verso il sistema produttivo. La natura delle misure previste, in prevalenza incentivi fiscali e crediti di imposta, consentirà di anticipare e concentrare gli effetti sull'economia reale nel corso del 2018 mentre le uscite di finanza pubblica saranno successive, a partire dal 2019 in linea con gli adempimenti fiscali ed i piani di ammortamento delle imprese.”