La Regione Lombardia ha emesso un comunicato con il quale precisa che “la proroga disposta con l’art. 6, comma 10 D.L. 244/2016 (relativa all’obbligo di installazione dei contabilizzatori di calore e dei termoregolatori) non ha effetto in Regione Lombardia” in quanto proveniente da legge statale e non da legge regionale che modifichi la precedente in vigore.
“Assoedilizia contesta fermamente tale interpretazione”, commenta l'associazione milanese della proprietà edilizia.
“In effetti la proroga del termine è stata introdotta con norma dello Stato che modifica la sua precedente disciplina costituita dal decreto legislativo di attuazione della direttiva europea n. 2012/27/UE fonte dell’obbligo generale.
E’ ben vero che la potestà legislativa in materia spetta alle Regioni, ma la Costituzione prevede che le Regioni debbano rispettare i principi fondamentali la cui determinazione spetta allo Stato.
E sembra proprio – osserva Assoedilizia - che la modifica del termine stabilito nella legge di attuazione rientri nella previsione costituzionale.
In caso contrario, a livello nazionale, ci troveremmo di fronte ad una ingiustificata e irragionevole disparità di trattamento nei confronti dei titolari di diritti di proprietà e di una serie di diritti soggettivi.”
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