L’Accordo prevede la costituzione di un Tavolo tecnico di Lavoro permanente in merito all’evoluzione e alla relativa applicazione della normativa in materia di generazione distribuita, accumulo, consumo e utilizzo ad alta efficienza di energia da fonti rinnovabili e da cogenerazione ad alto rendimento, per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico. E l’istituzione di un canale telematico dedicato ad ASCOMAC al fine di fornire specifica assistenza e supporto tecnico, informazioni e chiarimenti a risoluzione di problematiche segnalate dagli Associati.
Attività formative ed informative
L’accordo prevede anche la realizzazione e la promozione di attività informative e formative di aggiornamento al fine di garantire, anche attraverso la diffusione di progetti pilota, un supporto alle imprese per l’efficientamento dei processi produttivi, distributivi, dei servizi e dei prodotti quali cantieri edili, stradali, nautici, costruzioni e infrastrutture.
Il Gestore ritiene la stipula dell’accordo- si legge nel comunicato ufficiale- un strumento di primaria importanza al fine di instaurare un dialogo duraturo e proficuo con gli operatori del mercato che contribuiscono, con il proprio lavoro quotidiano, allo sviluppo della filiera energetica, rafforzandone il coinvolgimento e analizzandone le istanze.
Il Protocollo d’Intesa con il GSE – sostiene Carlo Belvedere Segretario Generale di Ascomac – è per noi motivo di orgoglio e rientra nella Strategia di Rappresentanza Istituzionale Circolare e Sostenibile di ASCOMAC e di Collaborazione con le Istituzioni, finalizzata a realizzare la Filiera Pubblico/Privato Istituzioni/Mercato/Cliente Finale. L'Accordo consente di valorizzare, integrare e fare interagire il Ciclo Vita giuridico, normativo, regolatorio e amministrativo - Legge, Decreto attuativo, Regolazione, Procedimento amministrativo – al fine di renderlo legale, chiaro, applicabile e applicato, uguale per tutti.