Sono entrate in vigore il 15 marzo scorso le norme UNI EN 1364-2:2018 “Prove di resistenza al fuoco di elementi non portanti - Parte 2: Soffitti” e UNI EN 1634-1:2018 “Prove di resistenza al fuoco e di controllo della dispersione del fumo per porte e sistemi di chiusura, finestre apribili e loro accessori costruttivi - Parte 1: Prove di resistenza al fuoco per porte e sistemi di chiusura e finestre apribili”.
Il primo documento specifica un metodo per la determinazione della resistenza al fuoco di soffitti che possiedono una resistenza al fuoco indipendentemente da ogni elemento costruttivo soprastante. La norma deve essere utilizzata congiuntamente alla UNI EN 1363-1.
Il metodo è applicabile ai soffitti che sono o sospesi per mezzo di ganci o fissati direttamente ad un telaio di supporto o alla costruzione e ai soffitti autoportanti.
In questo metodo di prova il soffitto è esposto al fuoco con l'esposizione effettuata:
a) da sotto il soffitto, oppure
b) da sopra il soffitto per simulare il fuoco nella cavità sopra il soffitto.
Il contributo alla resistenza al fuoco che un controsoffitto potrebbe garantire in qualità di membrana protettiva degli elementi portanti è determinato utilizzando il procedimento indicato nella EN 13381-1. La resistenza al fuoco di pavimenti portanti in combinazione con un controsoffitto può anche essere valutata utilizzando la prova secondo la EN 1365-2.
Il secondo documento stabilisce un metodo per la determinazione della resistenza al fuoco di porte, sistemi di chiusura e finestre apribili destinati ad essere installati in aperture praticate in elementi di separazione verticale, quali:
- porte incernierate o su perni;
- porte scorrevoli in senso orizzontale e in senso verticale, incluse porte non rigidamente scorrevoli e sezionali;
- porte a libro;
- porte basculanti;
- sistemi di chiusura avvolgibili;
- finestre apribili;
- cortine flessibili apribili.
Anche questa norma è da utilizzare unitamente alla UNI EN 1363-1.
Le prove delle serrande resistenti al fuoco sono trattate dalla EN 1366-2 mentre le prove di sistemi di chiusura per sistemi convogliatori sono definite nella EN 1366-7.
Previo accordo con il richiedente la prova, si possono ottenere informazioni aggiuntive per singoli accessori costruttivi al fine di soddisfare i criteri di prestazione identificati nella EN 1634-2. Sulla base delle osservazioni registrate durante la prova, i risultati possono essere riportati in un rapporto di prova separato che dovrebbe essere in conformità ai requisiti della EN 1634-2.
Le porte sottoposte a prova in conformità a questa norma e classificate in conformità alla EN 13501-2 possono essere accettate come applicazioni di porta di piano per ascensore come alternativa alla EN 81-58 e soggette a regolamenti nazionali. La EN 81-58 rappresenta una prova specifica per porte di piano per ascensore e risulta in una classificazione alternativa che possono non essere idonei ad alcuni altri scopi come definiti nei regolamenti nazionali.