È pubblicato su https://concorsiawn.it/, la piattaforma informatica per la gestione dei concorsi del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, il bando per il concorso di progettazione a due gradi per la realizzazione dei nuovi Uffici giudiziari della città di Catania. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera è di 26 milioni di euro, mentre il montepremi del concorso ammonta a 165.400 euro.
L’iniziativa è frutto di un protocollo di intesa sottoscritto a Roma tra la Regione Siciliana, il Consiglio Nazionale e l’Ordine Provinciale degli Architetti, in occasione della Conferenza Nazionale degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
La Regione Siciliana, intende, infatti, promuovere un processo di rigenerazione urbana del sito che ospitava la vecchia sede degli Uffici, già oggetto di demolizione, attraverso la procedura del concorso di progettazione a due gradi che, per gli architetti italiani, rappresenta lo strumento migliore per valorizzare la professionalità dei concorrenti e per acquisire i migliori progetti finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche di qualità.
Il concorso, che sarà gestito in forma anonima in tutte le sue fasi, prevede un primo grado aperto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti generali e di idoneità professionale ed un secondo grado riservato agli autori delle cinque migliori proposte, selezionate dalla Commissione giudicatrice. A tutti i concorrenti ammessi alla seconda fase verrà corrisposto un congruo premio ed al vincitore verranno inoltre affidate le fasi successive della progettazione.
Il Concorso di Catania – ha affermato il Dirigente Generale del Dipartimento Tecnico dell’Assessorato Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana, architetto Salvo Lizzio - è frutto di una linea politica innovativa del Governo Regionale, che intende promuovere la qualità delle opere pubbliche attraverso lo strumento del concorso di progettazione. Linea politica che sarà presto ulteriormente alimentata da un nuovo concorso di progettazione a due gradi, che bandiremo entro il mese di marzo per la realizzazione del nuovo centro direzionale della Regione Siciliana, che sarà costruito a Palermo, per un importo complessivo di 270 milioni di euro.
Per Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori,
rileviamo con orgoglio che le nostre politiche, finalizzate al rilancio della centralità del progetto nella realizzazione delle opere pubbliche, stanno producendo notevoli risultati sull’intero territorio nazionale, attraverso una crescente diffusione del concorso di progettazione a due gradi, che oramai viaggia veloce sulle piattaforme informatiche, garantendo, da un lato, la qualità delle prestazioni professionali e, dall’altro, anonimato e trasparenza delle procedure , nonché tempi notevolmente ridotti per l’acquisizione del progetto esecutivo.
Esprimiamo grande soddisfazione per il percorso intrapreso, ha aggiunto il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania Alessandro Amaro, che proietta la città verso nuove frontiere che mirano all’innovazione, alla sicurezza, alla sostenibilità e, non per ultimo, alla bellezza delle opere. L’iniziativa della Regione apre una nuova stagione di grande fermento che, siamo certi, darà vita a quella rigenerazione urbana tanto attesa dai cittadini.