La Regione Puglia ha pubblicato un bando da 60 milioni di euro per gli aiuti per la tutela dell'ambiente. Il fondo "Aiuti per la tutela dell'ambiente" è finalizzato a promuovere l'efficientamento energetico delle micro e delle piccole e medie imprese al fine di ridurne i consumi energetici in una percentuale almeno pari la 10 percento dell'unità locale oggetto dell'investimento.
I potenziali beneficiari potranno essere operativi nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. I progetti di investimento ammissibili devono prevedere una spesa non inferiore ad 80mila euro per unità locale, con un investimento massimo agevolabile pari a 2 milioni di euro per le piccole imprese e 4 milioni per le medie.
Sono ammissibili interventi di efficienza energetica, cogenerazione ad alto rendimento, produzione di energia da fonti rinnovabili.
Le agevolazioni consistono in sovvenzioni dirette e mutui, a valere sullo strumento finanziario denominato Fondo Mutui Pmi "Tutela dell'ambiente". La copertura finanziaria del piano di investimento finanziato dalla misura è prevista in: 40% come sovvenzione diretta; 30% mutuo a carico del Fondo Mutui a tasso zero; 30% come mutuo a carico della banca finanziatrice.
Attraverso Puglia Sviluppo, che utilizza i fondi europei del FESR in una strategia complessiva di competitività della Regione Puglia, si procederà al conferimento di una dotazione finanziaria in favore di ciascun soggetto finanziatore per una quota pari al 50% del finanziamento concesso a copertura dell'investimento per ogni singola impresa.
Grazie a questa misura - ha sottolineato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Michele Mazzarano - saremo così in grado di cogliere un doppio obiettivo, sia quello di abbattere le emissioni di CO2 prodotto che quello di abbattere i costi di produzione per le imprese che renderà i prodotti e i servizi più competitivi sul mercato globale.