E' disponibile da oggi 1 giugno il nuovo servizio Qualificazione delle stazioni appaltanti che consente l’invio della domanda di iscrizione nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate come previsto dal nuovo codice dei contratti pubblici. Dal primo luglio infatti per effettuare le procedure di acquisizione di forniture e servizi di importo superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti (140mila euro) e per l’affidamento di lavori d’importo superiore a 500.000 euro, le stazioni appaltanti devono essere qualificate. Non è necessaria la qualificazione per l’effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza e dai soggetti aggregatori.
Per venire incontro il più possibile alle Stazioni appaltanti, Anac ha predisposto uno schema di domande e risposte e un manuale utili a compilare il modulo di domanda di qualificazione.
La qualificazione delle stazioni appaltanti diventerà obbligatoria dal prossimo 1° luglio 2023, in base al nuovo Codice degli Appalti, con il blocco del rilascio del CIG (codice identificativo gara) per le stazioni appaltanti non qualificate. Per favorire l’organizzazione delle stazioni appaltanti e razionalizzare l’avvio del sistema evitando disservizi, secondo quanto stabilito dal comunicato del presidente del 17 maggio 2023, Anac consente di presentare la domanda di iscrizione all’elenco delle stazioni qualificate e delle centrali di committenza a partire dal 1° giugno.