La qualità dell'aria esterna viene spesso considerata come un problema importante per la salute pubblica. E ovviamente è così. Quello che invece si tende a tralasciare, anche se ultimamente questa tendenza si sta invertendo, è l’incidenza sulla salute della qualità dell’aria interna. Mediamente trascorriamo il 90% del nostro tempo all’interno di quattro mura, che siano quelle domestiche, del luogo di lavoro, di scuole o edifici pubblici e commerciali. Preoccuparsi quindi che i livelli dell’aria che respiriamo siano accettabili, se non ottimali, è di fondamentale importanza.
Come già detto, ultimamente l’attenzione rivolta all’indoor air quality da parte di esperti del settore e professionisti sta aumentando. E in tal senso, negli Usa, l’
EPA (Environmental Protection Agency) si sta focalizzando sul danneggiamento causato dall’ intrusione negli ambienti esterni di vapori.
Intrusione di vapori, cos'è?
L’intrusione di vapore è una tipologia di inquinamento dell’aria interna causata dalla migrazione di sostanze volatili e contaminate dal sottosuolo, che penetrano negli edifici attraverso le aperture come crepe e scantinati. I vapori possono accumularsi al punto tale da mettere a repentaglio la salute degli abitanti, soprattutto di quei soggetti particolarmente deboli, come bambini, donne incinta ed anziani. E il rischio è grande in qualsiasi edificio situato nei pressi di sottosuoli o acque sotterranee che contengono sostanze chimiche tossiche che creano vapore.
Due Guide tecniche per supportare i professionisti
Analisi preventive e successive opere di bonifica sono dunque necessarie per prevenire situazioni di pericolo. Per supportarle e per fornire agli esperti validi strumenti per metterle in pratica l’EPA ha recentemente pubblicato due guide tecniche
(IN ALLEGATO).
La prima,'Technical Guide for Assessing and Mitigating the Vapor Intrusion Pathway from Subsurface Vapor Sources to Indoor Air' si applica a tutti i siti che sono stati giudicati potenzialmente pericolosi dall’Epa o da altre agenzie federali o organi governativi e per cui sono state previste opere di bonifica di qualsiasi genere. La seconda, 'Technical Guide for Addressing Petroleum Vapor Intrusion at Leaking Underground Storage Tank Sites' si rivolge in modo specifico a tutte quelle aree dove esiste un potenziale inquinante da petrolio.
Approccio flessibile ed olistico
Le guide, grazie ad un approccio multidisciplinare, consentono- garantisce l’EPA- un approccio flessibile ed efficace plasmabile per una serie svariata di situazioni. Ed essendo il risultato di lavori e ricerche svolti nel corso degli ultimi anni raccolgono tutto il sapere finora maturato, riassumendo in modo semplice ed esaustivo modelli di gestione del rischio, analisi preventive e azioni di mitigazione. Si rivolgono sia ad ambiti residenziali che non residenziali. Nella maggior parte dei casi- sottolinea l’EPA- non sono necessari grossi investimenti in termini monetari, soprattutto se si calcolano i benefici ottenibili, anche traducibili in costi, da un buon livello di qualità dell’aria.