L'Ashrae prosegue nel suo percorso di regolamentazione sulla qualità dell'aria interna (IAQ). Dopo la pubblicazione, lo scorso 1 Aprile, dell'ANSI/ASHRAE Standard 62.2-2016, Ventilation and Acceptable Indoor Air Quality in Residential Buildings, annuncia una nuova versione dello standard 62.1 Ventilation for Acceptable Indoor Air Quality, che fissa i tassi di ventilazione minimi e altri requisiti per gli edifici commerciali e istituzionali.
L'ultima versione contiene alcune modifiche che interessano gli spazi interni di grattacieli, le valutazioni di misura della qualità dell'aria e meccanismi di calcoli degli scarichi da laboratorio e della ventilazione meccanica controllata.
Le novità introdotte
Come per la versione 2016 della norma 62.2 anche il campo di applicazione della norma 62.1 è cambiato. Gli spazi abitativi residenziali plurifamiliari sono stati rimossi dallo standard e ora sono coperti dal nuovo standard, spiega Hoy Bohanon, presidente della commissione dello standard 62.1. Gli spazi considerati esterni, come corridoi, atri, sale fitness, aree di vendita al dettaglio, ecc, rimangono invece coperti dallo Standard 62.1. Ultima novità è la revisione della definizione di 'environmental tobacco smoke', che include ora anche le emissioni prodotte dalle sigarette elettroniche e dalla cannabis.