Se è vero che sono sempre di più gli italiani che scelgono quella che sarà la propria abitazione sulla base della prestazione energetica dell’immobile, è vero anche che la redazione di un Attestato di Certificazione Energetica, ha costi diversi a seconda della città in cui questo viene formulato.
ProntoPro.it ha realizzato uno studio in cui vengono confrontati i costi della certificazione energetica secondo cui il costo medio nazionale di un certificato energetico equivale a 120 euro, ma con importanti variazioni a seconda della città in cui si trova l’immobile da certificare.
Il consumatore, oggi, è molto più attento alla certificazione energetica rispetto al passato, in quanto ha compreso l’influenza della prestazione energetica per il reale risparmio sulle spese della propria abitazione. – sottolinea Marco Ogliengo, CEO di ProntoPro.it – A fronte di un mercato in cui i costi per l’Attestato di Certificazione Energetica sono in crescita, il nostro portale permette di confrontare i preventivi di numerosi certificatori e scegliere in piena autonomia.
A ROMA I CERTIFICATI PIÙ CARI. Analizzando le cifre richieste nei venti capoluoghi di regione, dall’indagine emerge che Roma è la città in cui i certificati energetici sono più cari con una media superiore di circa il 16% rispetto a quella nazionale. Seconda in classifica è la città di Bolzano e al terzo posto si colloca Milano; nel capoluogo meneghino un attestato di certificazione energetica costa mediamente 138 euro.
La città di Imperia vince il primato della convenienza: qui per un certificato energetico si spendono “solo” 104 euro. A pagare meno rispetto al resto d’Italia sono anche gli abitanti delle città di Frosinone, in cui i costi dei certificati energetici si aggirano intorno ai 106 euro e quelli di Massa Carrara, dove per certificare un immobile medio si pagano 108 euro.
Segue tabella per i venti capoluoghi di regione con i costi medi degli Attestati di Certificazione Energetica per gli appartamenti di 79 metri quadrati: