Nel 2016 le attività di promozione della sostenibilità gestite dal Gse si sono tradotte in un investimento per famiglie e imprese di 16,1 miliardi di €, l’1% del PIL nazionale. La famiglia tipo ha contribuito a questo investimento con circa 136 €, a fronte di una spesa energetica annua di circa 2.600 €.
A fronte di tale impegno è stato possibile sostenere la produzione di 81 TWh di energia rinnovabile, il risparmio di 15 milioni ?di tonnellate equivalenti di petrolio ed evitare l’emissione in atmosfera di circa 44 milioni di tonnellate di gas serra.
Lo evidenzia lo studio “La spesa energetica delle famiglie e le risorse impegnate per la promozione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica”, pubblicato dal Gestore dei servizi energetici, che offre un’analisi a politiche correnti sull’evoluzione delle componenti delle bollette di elettricità e gas per promuovere la sostenibilità ambientale, ma anche sugli effetti positivi generati, in termini di riduzione della CO2 e di tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate.
Lo studio fornisce i dati in merito a quanto costa la sostenibilità ambientale alle famiglie italiane, su quanto pesano, in bolletta, gli incentivi alle fonti rinnovabili e all’efficienza energetica, e su quale sarà l’evoluzione tendenziale di questa spesa nei prossimi anni.