Nel 2012 in Italia il valore medio di un'abitazione era pari a circa 181mila euro, e rispetto al 2011 il valore medio è calato dell'1,8%.
Lo rivela la quinta edizione del rapporto “Gli immobili in Italia”, realizzato dall’Agenzia delle Entrate e dal Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia, in collaborazione con il partner tecnologico Sogei e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Nel 2012 il valore del patrimonio immobiliare residenziale italiano è stato stimato in 6.574,9 miliardi di euro, in leggero calo rispetto al 2011 (-0,6%). Circa il 91% del valore riguarda le abitazioni e le relative pertinenze di proprietà delle persone fisiche.
Una cantina o una soffitta di pertinenza valgono in media 5.400 euro, un box invece poco più di 20mila euro.
ROMA. Il valore complessivo delle abitazioni di Roma nel 2012 ammonta a circa 534 miliardi di euro, con un’abitazione che in media vale poco più di 380mila euro, superando gli 800mila euro nelle zone più pregiate.
MILANO. A Milano, dove il valore complessivo delle abitazioni è pari a circa 195 miliardi di euro, un’abitazione vale in media quasi 250mila euro e supera i 700mila euro nel Centro storico.
NAPOLI. Nella città di Napoli si è stimato in quasi 131 miliardi di euro il valore dello stock abitativo, con un’abitazione che vale in media circa 300mila euro.
CASA DI PROPRIETÀ PER IL 76,6% DELLE FAMIGLIE. Se si considera che ad ogni abitazione principale corrisponda una famiglia, in Italia il 76,6% delle famiglie risulta risiedere in abitazioni di loro proprietà. Questo dato risulta sensibilmente più elevato al Sud (82,1%) e prossimo al dato nazionale al Nord (74,5%), mentre è più basso nelle regioni del Centro (72,8%).