Rallenta a luglio il mercato pubblico delle gare di progettazione, secondo le anticipazioni dell'Osservatorio OICE/Informatel, rimane però in campo positivo nei primi sette mesi del 2021 raggiungendo i 2.394 bandi con un valore di 565,3 milioni di euro, +23,7 in numero e +9,5% in valore sul 2020. Il segno positivo nel totale del valore dei sette mesi è in gran parte sostenuto dalle gare sottosoglia che crescono di 53 milioni di euro, +66,3%, mentre quello dei bandi soprasoglia cala di 4,5 milioni di euro, -1,0%.
A luglio le gare di sola progettazione pubblicate sono state 264, per un valore di 69,1 milioni di euro; rispetto a giugno +26,3% in numero ma -34,8% in valore.
Il confronto con luglio 2020 mostra un incremento del 30,7% in numero ma un calo del 34,0% in valore. Le gare pubblicate sulla gazzetta europea sono state 76, solo in 1 di queste, con un valore di 0,3 milioni di euro, il criterio di aggiudicazione scelto è il massimo ribasso, erano state 2 a giugno, ma con il decreto Recovery da gennaio 2022 non si potrà più derogare al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
In totale gli accordi quadro per servizi di sola progettazione nel mese di luglio sono stati 15 per un valore di 17,2 milioni di euro, erano stati 8 a giugno per 70,7 milioni di euro.
Nonostante la possibilità della scelta fiduciaria, le manifestazioni di interesse l’affidamento di incarichi per tutti i servizi di ingegneria e architettura sotto la soglia dei 140.000 euro pubblicati a luglio, sono stati 262, il 59,3% del totale, con un valore stimato in 14,1 milioni di euro, pari al 9,4% del valore totale. Nel confronto con il mese di maggio 2021, quando ancora non era stato pubblicato il decreto Recovery, nel mese di luglio emerge un calo del 5% delle manifestazioni di interesse o degli avvisi emessi per questa fascia di importo. Un dato che è frutto dell’innalzamento da 75.000 a 140.000 della soglia per gli affidamenti diretti previsto dal decreto 77/2021 che andrà monitorato nei prossimi mesi con attenzione, considerato anche che in sede di conversione - come chiesto da OICE - è stato introdotto il principio della scelta dell’affidatario sulla base di accertate esperienze analoghe e applicando il principio di rotazione. Potrebbe essere un incentivo per le stazioni appaltanti ad un maggiore utilizzo della pubblicità.
Anche il mercato di tutti i servizi di architettura e ingegneria subisce un rallentamento, meno marcato di quello della sola progettazione, infatti nel mese di luglio le gare sono state 442, con un valore di 150,6 milioni di euro, rispetto a giugno si rileva l’incremento del 10,0% nel numero ma un calo dell’11,0% nel valore; il confronto con luglio 2020 vede il numero calare del 7,9% e il valore del 22,2%. Nel mese di luglio 37 sono stati gli accordi quadro, per un valore di 24,6 milioni di euro, al netto degli accordi quadro il risultato su luglio 2020 sarebbe ancora più negativo: -16,6% nel numero e -34,9% nel valore.
Permangono in campo positivo i dati aggregati dell’anno, infatti nei sette mesi 4.116 gare per un valore di 1.334,5 milioni di euro, con una crescita del 9,3% nel numero e del 4,4% nel valore. Da notare che sono i bandi sottosoglia, +10,8% nel numero e +58,8% nel valore, a sostenere il mercato e tenerlo in crescita, mentre i bandi soprasoglia mantengono la crescita nel numero, +4,8%, ma calano nel valore, -5,5%.
I bandi per appalti integrati rilevati nel mese di luglio sono stati 57, con valore complessivo dei lavori di 502,3 milioni di euro e con un importo dei servizi stimato in 15,7 milioni di euro. Rispetto al mese di luglio 2020, il numero è cresciuto del 72,7% e il valore dell’84,0%. Dei 57 bandi 29 hanno riguardato i settori ordinari, per 2,5 milioni di euro di servizi, e 28 i settori speciali, per 13,2 milioni di euro di servizi. Nei sette mesi dell’anno sono stati pubblicati 325, con un valore complessivo di 2.924,5 milioni di euro, +47,7% in numero e +76,8% in valore, il valore complessivo dei servizi di architettura e ingegneria compresi di 79,8 milioni di euro, che crescono del 117,5% rispetto ai primi sette mesi del 2020.