Efficientamento energetico

Registri DM 23 giugno 2016: aggiornate le graduatorie

Online l’aggiornamento delle graduatorie degli impianti iscritti ai Registri e ai Registri per gli interventi di rifacimento, a seguito dello scorrimento previsto dal decreto ministeriale 23/06/2016

giovedì 1 giugno 2017 - Redazione Build News

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Il Gestore dei servizi energetici ha pubblicato l’aggiornamento delle graduatorie degli impianti iscritti ai Registri e ai Registri per gli interventi di rifacimento, a seguito dello scorrimento previsto dal DM 23 giugno 2016.

In particolare, ai sensi dell’art. 11, comma 4, e dell’art. 17, comma 7, del Decreto lo scorrimento ha luogo in ragione della potenza liberata a seguito delle rinunce comunicate dai Soggetti Responsabili degli impianti in posizione utile nei sei mesi successivi alla data di pubblicazione della relativa graduatoria.

Nella pagina Graduatorie Registri 2016 della sezione del sito Incentivi DM 23 giugno 2016, sono disponibili:

- le graduatorie degli impianti risultati in posizione tale da rientrare nei contingenti di potenza (Tabella A)

- le graduatorie degli impianti risultati in posizione tale da non rientrare nei contingenti di potenza (Tabella C)

pubblicate in data 25 novembre 2016 e aggiornate a seguito dello scorrimento.

Per gli impianti ammessi in posizione utile a seguito di scorrimento, la presente news è da intendersi come comunicazione di esito positivo a seguito della quale hanno avvio i termini previsti dagli artt. 11 e 17 del Decreto.

Resta invece ferma la decorrenza dei termini per gli impianti già ammessi nella graduatoria pubblicata dal GSE lo scorso 25 novembre 2016, inclusi gli impianti ammessi parzialmente.

Si rammenta che l’ammissione in graduatoria non garantisce l’accesso agli incentivi, che rimane subordinato alla verifica del rispetto degli altri requisiti previsti dal Decreto e dal quadro normativo di riferimento.

In particolare, il GSE ricorda che anche gli impianti in posizione utile a seguito di scorrimento potranno accedere agli incentivi a condizione che i lavori di costruzione risultino avviati dopo l’inserimento in posizione utile in graduatoria, fatto salvo quanto disposto all’art. 4, comma 6.

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