Le imprese edili restano escluse dall’applicazione della normativa sul cronotachigrafo. Con l’adozione dell’accordo del 21 gennaio scorso da parte della Commissione Trasporti, l’Unione Europea torna nuovamente ad occuparsi dei Regolamenti “Tempi di guida” e “Tachigrafi”, che rientrano in più vasto impegno dell’UE volto a migliorare le condizioni di lavoro dei conducenti e la sicurezza sulle strade europee.
Con riferimento ai punti di interesse per le piccole imprese del settore delle costruzioni, le istituzioni europee hanno concordato che rimarranno esclusi dai Regolamenti e dall’obbligo del tachigrafo i veicoli di massa non superiore a 7,5 tonnellate impiegati per il trasporto di materiali, attrezzature o macchinari necessari al conducente per l'esercizio della sua professione o per la consegna di merci prodotte artigianalmente – ove il trasporto non venga effettuato per conto terzi –, consegnati solamente entro un raggio di 100 km dal luogo in cui si trova l'impresa e a condizione che la guida del veicolo non costituisca l'attività principale del conducente.
In linea con le proposte di Anaepa Confartigianato Edilizia avanzate tramite EBC (l’organismo europeo delle costruzioni di cui Anaepa è socio fondatore), sono stati esclusi anche i veicoli commerciali leggeri di massa compresa fra 2,5 e 3,5 tonnellate e adibiti al trasporto di merci, ove il trasporto non venga effettuato per conto terzi ma per conto proprio della società o del conducente e ove la guida non costituisca l'attività principale del conducente.
E’ stato inoltre deciso di introdurre la possibilità di deroghe nazionali riguardanti le imprese di costruzione e si applicherà esclusivamente ai veicoli o alle combinazioni di veicoli che trasportano macchine per l'edilizia per un'impresa edile entro un raggio di 100 km al massimo dal luogo ove è basata l'impresa e a condizione che la guida del veicolo non costituisca l'attività principale del conducente. Inoltre, vi sarà la possibilità di deroghe nazionali riguardanti i veicoli impiegati per la consegna del calcestruzzo preconfezionato. (fonte: Anaepa Confartigianato Edilizia)