In data 16 febbraio 2015 l'Autorità per la Concorrenza e il Mercato ha pubblicato sul proprio bollettino informativo n.4 il provvedimento n. 25299 contro la società Remail accusata di pubblicità ingannevole. Diamo conto del provvedimento nell'articolo pubblicato in data 16 febbraio VISIONABILE A QUESTO LINK.
La società nel messaggio pubblicitario propone la sostituzione della vasca da bagno con un box doccia in sole 8 ore e in assenza di opere murarie invasive.
L'AGCM contesta alla Remail poca chiarezza nell'indicazione del prezzo dell'acconto (pari a 199 euro) e dello sconto del 50% + 20%, non determinato temporalmente e afferente alla detrazione Irpef (50%) per ristrutturazione.
La società Remail ci ha contattato lamentando un certo stupore poiché non aveva ricevuto preventiva comunicazione del provvedimento da parte dell'Antitrust, inoltrandoci una replica, che pubblichiamo integralmente di seguito. In questa replica Remail contesta il provvedimento avverso e annuncia ricorso al TAR contro l'AGCM.
Replica della società Remail S.p.A. al provvedimento dell’Antitrust
Remail si oppone categoricamente alla decisione adottata nei Suoi confronti dall’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato (AGCM), decisione che non tiene assolutamente conto della realtà sostanziale dell'operatività corrente, passata e futura, di un'Azienda che si basa unicamente sul gradimento e sull'affidamento dei propri Clienti. E per i seguenti motivi dichiara di opporsi al provvedimento emesso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.
Gli oltre ventimila clienti di Remail dell’anno 2014, sono la migliore e più credibile dimostrazione del corretto operato nelle condizioni di affidabilità, correttezza e trasparenza dei servizi erogati.
Appare peraltro singolare come il provvedimento in oggetto non tenga assolutamente in considerazione le risultanze prodotte dall'Azienda in sede di audizione, sede in cui si è dimostrata l'assenza di contenziosi con riferimento alla Clientela prodotta, rispetto alle contestazioni mosse dall’ Agcm a Remail.
Ritenere che la frase di un messaggio pubblicitario, peraltro prontamente interrotto a seguito del richiamo intervenuto, abbia rappresentato per i Clienti di Remail la motivazione unica ai fini dell’ acquisto di un prodotto/servizio le cui caratteristiche di qualità, affidabilità e garanzia sono riconosciute dal mercato quali di assoluta leadership, significa non tenere in alcuna considerazione la specificità merceologica del prodotto/servizio in questione e, soprattutto, non aver compreso il modello promozionale, commerciale e di gestione della Clientela adottato da Remail, da sempre basato sul rapporto personale e di completa adattabilità dei servizi forniti alle esigenze della propria clientela.
Remail intende quindi ribadire la propria assoluta opposizione rispetto al merito della decisione adottata dall’ Agcm, dichiarando altresì di riservarsi di adire le vie legali in tutte le sedi competenti per tutelare il proprio operato, la propria storia imprenditoriale ed il proprio profilo reputazionale, patrimonio primario della società.
Per completezza di seguito le spiegazioni che Remail ha fornito all’Agcm:
1. Il testo del messaggio pubblicitario è: "cominciamo dalla vantaggiosissima detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie che tra l'altro non sappiamo per quanto tempo proseguirà, più un ulteriore sconto Remail del 20%, quindi 50+20, quindi risparmierete più della metà".
E' ben chiaro che il messaggio non presenta alcuna ambiguità, in quanto, nel medesimo, è dichiarato espressamente che il 50% di risparmio è imputato alla detrazione fiscale per la ristrutturazione edilizia mentre l'ulteriore 20% di risparmio è riferito allo sconto offerto da Remail. Risulta quindi ben chiara la distinzione fra sconto e detrazione fiscale, così come è altrettanto chiaro che in nessuna parte del messaggio pubblicitario si parla di "doppio sconto”.
2. Il testo del messaggio pubblicitario è: "grazie alla promozione sicurezza e risparmio con soli 199 euro avrete installato subito e a casa vostra il box doccia Remail al posto della vecchia vasca! Avete capito bene, solo 199 euro! Il resto del pagamento lo concorderete comodamente con il consulente in base alle vostre possibilità”.
E’ quindi reso chiaro al pubblico che: - l'importo di 199,00 euro è la somma che il potenziale Cliente dovrà versare quale acconto sul prezzo per poter ricevere subito l'installazione dell’opera; - il resto del pagamento verrà concordato tra Consulente e Cliente.
3. In particolare - in sede di conclusione del contratto - è concordata con il cliente, oltre alla definizione dell'importo complessivo, anche la modalità di pagamento del prezzo. Detta modalità potrà essere: versamento di acconto alla stipula di 199 euro o più, a discrezione del Cliente, con conseguente successiva installazione del prodotto; versamento del saldo dovuto solamente ad eseguita installazione, anche tramite rateizzazione, se del caso con l'intervento di società finanziaria.
4. Inoltre il messaggio pubblicitario afferma che: “la straordinaria promozione sicurezza e risparmio che unisce piccolissimo prezzo a grande affidabilità. Cominciamo dalla vantaggiosissima detrazione fiscale del 50% (…)".
Il riferimento al piccolo prezzo nel testo del messaggio pubblicitario è strettamente legato alla reale convenienza del prodotto, che realizzato da un'azienda affidabile come Remail, con anni di esperienza ed i cui prodotti consistono in soluzioni innovative — consente al cliente di usufruire del risparmio conseguente alla detrazione fiscale ed allo sconto offerto da Remail. In particolare, il prodotto offerto da Remail costa al cliente decisamente meno rispetto ad un lavoro tradizionale che, al contrario, necessita dell'intervento di numerose maestranze.
Remail ha modificato il messaggio pubblicitario sin dal 16 settembre 2014 e, ciò, al fine di rendere il proprio messaggio pubblicitario ancora più chiaro, trasparente ed esplicativo possibile, così da eliminare e fugare qualsiasi forma di dubbio che potrebbe eventualmente sorgere anche in un solo potenziale Cliente.
Si consideri, poi, come grazie alle sempre maggiori dimensioni aziendali Remail ha potuto procedere all’incremento del proprio organico tramite assunzione a tutti i livelli, dai formatori tecnici, alla rete di idraulici-installatori al personale di assistenza alla clientela (prima e dopo l'acquisto) onde garantire la massima soddisfazione del Cliente in ogni fase del ciclo di vita del rapporto con Remail, tecnico amministrativo.
Inoltre, Remail utilizza una rete vendita di professionisti incaricati, da un lato, di dare supporto tecnico ai potenziali clienti interessati alle soluzioni offerte e, dall'altro lato, di procedere alla stipula dei contratti di vendita.
Remail adotta una procedura che consente ad una squadra composta da due tecnici di installare una doccia in sostituzione della vasca da bagno in meno di otto ore. La metodologia di installazione utilizzata da Remail risulta meno invasiva e dispendiosa rispetto al classico intervento eseguito da molteplici maestranze che si renderebbero all'uopo necessarie (muratore, idraulico, piastrellista) per almeno tre giornate di lavoro e con il necessario coordinamento tra professionisti.
Per tutte le ragioni esposte Remail, certa delle proprie ragioni, incardinerà ricorso avverso la decisione adottata dall’AGCM nei Suoi confronti dinanzi al TAR.