La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, e la ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, hanno firmato un decreto per la costituzione di una Commissione interministeriale per la giustizia nel Mezzogiorno.
La Commissione è composta da vertici di uffici giudiziari del Sud, insieme ad avvocati, professori universitari, operanti nel Mezzogiorno, e dirigenti ministeriali. A presiederla Maria Rosaria Covelli, Capo dell’Ispettorato Generale del Ministero della Giustizia, già presidente del Tribunale di Viterbo, che ogni mese riferirà sull’andamento dei lavori ai ministri competenti. Gli esperti, a cui non saranno corrisposti compensi, hanno il compito di individuare e valorizzare le best practices esistenti al fine di superare eventuali criticità. Entro il 30 settembre 2021 la Commissione trasmetterà ai ministri una relazione sull’esito dei lavori. Il punto di partenza è la consapevolezza che una giustizia più efficace ed efficiente garantisce le condizioni di legalità e sicurezza necessarie per favorire lo sviluppo delle aree del Mezzogiorno, in coerenza con le priorità indicate dal Governo nel PNRR.
“Abbiamo scelto un approccio operativo per mettere in grado la magistratura meridionale di esercitare al meglio il suo ruolo. Esistono problemi specifici legati alle caratteristiche dei territori che intendiamo affrontare e risolvere”, afferma ministra Carfagna.
Con la diffusione e valorizzazione delle buone pratiche, anche gli uffici giudiziari possono contribuire alla crescita economica di un territorio. Questo tavolo interministeriale – commenta la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia – può essere una preziosa occasione di confronto.