Renzo Piano è stato premiato con l'"Equerre d'argent 2017", ovvero la squadra d'argento, per aver disegnato il nuovo edificio che ospita il tribunale di Parigi. Il riconoscimento, giunto alla 35esima edizione, è promosso dalla rivista Le Moniteur e premia i migliori progetti di architettura in Francia.
La struttura, situata nel XVII arrondissement di Parigi, a nord-ovest della capitale, è composta da tre blocchi in cristallo sovrapposti, il più alto di 160 metri. Si tratta del secondo edificio abitabile più alto di Parigi dopo la Tour Montparnasse, che si staglia nello skyline parigino.
Il Tribunal de Grande Instance de Paris (Tgi), finanziato con fondi pubblici e privati, verrà inaugurato ad aprile dopo essere stato completato questa estate.
IL PROGETTO. La nuova struttura è come una città verticale, composta da tre blocchi di uffici sovrapposti ad un grande zoccolo dove si concentrano gli spazi di accoglienza del pubblico. Con l'altezza la dimensione dei blocchi si riduce, in modo da generare una silhouette più "leggera". E, come accade per le città, l'edificio è anche dotato di luoghi di incontro per i suoi frequentatori.
Sono state previste, infatti, delle terrazze alberate: in tutto circa 500 alberi per un ettaro di verde pensile che separa orizzontalmente i diversi blocchi della torre. E poi: un ristorante di mille metri quadri all'ottavo piano, una caffetteria, serre e giardini d'inverno, e altri spazi di convivialità riservati ai magistrati e ai funzionari, con cucine dove poter consumare i pasti. All'esterno, su entrambi i lati lunghi, la doppia pelle si interrompe per lasciare spazio ad una fenditura verticale, dove alloggiano gli ascensori panoramici.
La nuova struttura è, inoltre, all'avanguardia nell'uso delle tecnologie per la comunicazione e iper-sostenibile, tanto che i consumi energetici si stima siano molto inferiori, addirittura dimezzati, rispetto a quelli registrati nel caso delle più recenti torri del quartiere d'affari della Défense.