Dal 19 dicembre è disponibile in versione italiana la norma UNI EN 15193-1 che specifica la metodologia per la valutazione della prestazione energetica dei sistemi di illuminazione per l’illuminazione generale in edifici residenziali e non-residenziali e per il calcolo o la misurazione della quantità di energia richiesta o utilizzata per l’illuminazione negli edifici.
Il metodo può essere applicato a edifici nuovi, esistenti o ristrutturati. Fornisce inoltre una metodologia (LENI) come misura dell’efficienza energetica degli impianti di illuminazione negli edifici.
La norma – CLICCA QUI - non comprende i requisiti di illuminazione, la progettazione di sistemi di illuminazione, la pianificazione dei sistemi degli impianti di illuminazione, le caratteristiche dei prodotti di illuminazione (lampade, dispositivi di controllo e apparecchi di illuminazione) e dei sistemi utilizzati come "display lighting", delle lampade da tavolo e degli apparecchi integrati nei mobili.
Inoltre la norma non fornisce alcuna procedura per la simulazione dinamica di scena di illuminazione impostate.
I principali destinatari della norma sono i progettisti (architetti, ingegneri…), i committenti e il legislatore nazionale o locale per definire specifici requisiti cogenti.
Per la sua applicazione, la bibliografia della stessa indica come utili anche le norme:
UNI EN 1838:2013 “Applicazione dell'illuminotecnica - Illuminazione di emergenza”
UNI EN 12193:2008 “Luce e illuminazione - Illuminazione di installazioni sportive”
UNI EN 12464-1:2011 “Luce e illuminazione - Illuminazione dei posti di lavoro - Parte 1: Posti di lavoro in interni”
UNI EN 12665:2011 “Luce e illuminazione - Termini fondamentali e criteri per i requisiti illuminotecnici”
EN ISO 52000-1:2017 “Energy performance of buildings - Overarching EPB assessment - Part 1: General framework and procedures”