L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha dichiarato inconferibile l’incarico di Responsabile del Settore Lavori Pubblici/Patrimonio affidato da un importante Comune pugliese nel settembre 2021. Pertanto la nomina risulta nulla. In base al decreto legislativo n. 39/2013, inoltre, gli amministratori del Comune che votarono tale nomina risultano oggetto di una misura sanzionatoria. Per tre mesi non possono conferire incarichi di natura amministrativa di loro competenza.
E’ quanto ha stabilito Anac con la delibera n. 550 del 16 novembre 2022 (in allegato).
L’inconferibilità del professionista è stata decretata, in quanto lo stesso – fino al momento della nomina – ha svolto diversi incarichi professionali come direttore lavori di opere comunali a favore del Comune che l’ha nominato, specialmente nel periodo dei due anni antecedenti il conferimento dell’incarico.
La nomina era avvenuta dopo che alla procedura di affidamento dell’incarico secondo le caratteristiche richieste dal Comune, aveva partecipato un solo professionista, lo stesso che aveva eseguito lavori per il Comune negli anni precedenti l’incarico, come direttore dei lavori di opere e coordinatore della sicurezza.