È rivolto ai restauratori, tecnici laureati, tecnici intermedi, imprese, assistenti, studenti e soggetti interessati al tema del restauro e della conservazione, con l'obiettivo di offrire un orientamento utile per lo svolgimento della professione, indirizzato verso i canoni della tutela dei Beni Culturali come stabilito dalle Soprintendenze territoriali.
Si tratta del corso nazionale “Tecniche del restauro di monumenti e di edifici antichi. Teoria e prassi della disciplina”, presentato ufficialmente lunedì scorso nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Torino a Palazzo Chiablese.
PER LA PRIMA VOLTA COLLABORANO INSIEME SOPRINTENDENZA, ANCE E ORDINI PROFESSIONALI. Il corso è stato attivato grazie al sostegno di Ance Piemonte e Valle d’Aosta e alla collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino, Asti, Cuneo, Biella e Vercelli, l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori della provincia di Torino e l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Torino, lo Studio di Architettura Vairano, con il patrocinio della Città di Torino e della Città di Moncalieri.
ATTESTATI VALIDI COME CREDITI FORMATIVI. La VII Edizione si terrà il 20, 21 e 22 marzo 2015 presso il Castello Reale di Moncalieri. Le lezioni saranno tenute da funzionari delle Soprintendenze piemontesi, esperti provenienti dal mondo accademico delle Università di Torino, Firenze, Venezia, Napoli, Roma, Teramo e professionisti del settore. Dopo le prime due giornate formative, nella giornata del 22 marzo, i partecipanti potranno visitare il cantiere degli appartamenti reali del Castello di Moncalieri, prestigiosa sede del corso ed esemplare modello di restauro. Al termine delle tre giornate di studio i partecipanti riceveranno gli attestati validi come crediti formativi con gli Ordini che hanno siglato la convenzione per il corso.
“Si tratta di uno dei percorsi che come Associazione abbiamo deciso di intraprendere per contrastare l’andamento negativo del comparto edile”, ha spiegato il Presidente dell’Ance Piemonte Giuseppe Provvisiero che parteciperà all’inaugurazione del corso del prossimo 20 marzo alle ore 9 con il direttore del Castello di Moncalieri, Valerio Corino. “Un approccio operativo improntato ad una maggiore sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale e al recupero edilizio del patrimonio esistente, in un contesto urbano caratterizzato da estesi e importanti centri storici, sono opportunità per il rilancio della crescita e dell’occupazione”, ha aggiunto Provvisiero.
“Noi crediamo fermamente – ha affermato il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino Marco Aimetti – nel valore della formazione permanente del professionista quale strumento imprescindibile per promuovere la qualità dell’architettura e delle nostre città. Puntare sul restauro e sulla conservazione è fondamentale per una nazione come l’Italia, dotata di un patrimonio edilizio fragile e da rendere efficiente”.
“La notevole presenza di edifici storico - monumentali sul nostro territorio e la sempre più frequente esigenza di recupero e riutilizzo degli stessi inducono ormai interventi professionali multidisciplinari nei quali la prestazione ingegneristica risulta importante per la realizzazione degli interventi, basti pensare agli aspetti statici e impiantistici che coinvolgono le opere. L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino ha pertanto accolto favorevolmente il corso di restauro nell’ottica formativa dei propri iscritti”, ha dichiarato il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Torino Remo Vaudano.
CONTATTI. Per iscrizioni al corso contattare l’Associazione Accademia degli Archimandriti: accademiaarchimandriti@yahoo.it - Tel. +39 333 845 69 80