E' stata inaugurata, ed attivata, lo scorso 9 marzo la sede della Rete delle Professioni Tecniche, sita in via Barberini 68 a Roma. L'organismo, fondato il 26 giugno del 2013, è nato con l'obiettivo di garantire ai professionisti tecnici italiani un'efficace interlocuzione con le istituzioni su tematiche di stretto interesse per la propria attività.
12 gruppi di lavoro e 3 tavoli tematici
A questo proposito, la Rete ha attivato dodici gruppi di lavoro, ai quali presto se ne aggiungeranno altri due. Inoltre, al momento sono tre i Tavoli tematici approntati col Ministero della Giustizia (Regolamenti elettorali, Riorganizzazione territoriale, Tirocini e Formazione), oltre al Tavolo di confronto col Ministero dell'Ambiente sull'edilizia sostenibile. A ciò va aggiunta la regolare interlocuzione con l'Autorità Nazionale Anti Corruzione e con la Struttura di Missione di contrasto al dissesto idrogeologico. Numerose, infine, le Audizioni Parlamentari che hanno visto protagonista la Rete, in particolare tra le più recenti, quelle: presso la 2^ Commissione Permanente Giustizia della Camera dei Deputati, sul tema dell'esercizio abusivo delle professioni, e presso l'8^ Commissione Permanente LL.PP. e Comunicazioni del Senato della Repubblica, sul tema della delega per il nuovo Codice degli Appalti.
Si tratta di un passo importante - afferma Armando Zambrano, Coordinatore della RPT - dopo la costituzione della Rete nel giugno 2013. Si completa l'operatività di questo organismo che nei tavoli politici e istituzionali è già attivo congiuntamente da quasi due anni. La scelta di una sede autonoma - prosegue Zambrano - deriva dalla volontà di rendere la Rete più forte e meglio organizzata.
Per ora - precisa Andrea Sisti, Segretario Tesoriere della RPT - la sede ha un carattere minimale con un solo addetto ma è importante per migliorare l'operatività della Rete. Il passo successivo è la creazione di un sito Internet che ci aiuterà a perseguire l'obiettivo del rafforzamento dell'azione istituzionale. Senza contare - conclude Sisti - le sfide che vedono impegnata attualmente la Rete nei tre Tavoli di lavoro col Ministero della giustizia, l'Expo e il recepimento della direttiva sui contratti pubblici.
Con la costituzione della Rete delle Professioni Tecniche e la scelta di una strutturazione logistica in una sede autonoma – afferma Maurizio Savoncelli, Consigliere della RPT e Presidente del CNGeGL – i professionisti di area tecnica vogliono dimostrare la maturata consapevolezza di una coesione fattiva e collaborativa finalizzata ad un dialogo ed una forte sinergia quotidiana utile e necessaria al fine di potere svolgere quel ruolo strategico di cui il Paese ha bisogno.Il Consiglio
L'inaugurazione è avvenuta in occasione dell'Assemblea della Rete, tenutasi per la prima volta nella sede ufficiale.
?Il Consiglio della RPT è così costituito: Coordinatore Armando Zambrano (Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri), Segretario Tesoriere Andrea Sisti (Presidente del Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali), Consigliere Leopoldo Freyrie (Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori), Consigliere Armando Zingales (Presidente del Consiglio Nazionale dei Chimici), Consigliere Gian Vito Graziano (Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi), Consigliere Maurizio Savoncelli (Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri Laureati), Consigliere Lorenzo Benanti (Presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati), Consigliere Giampiero giovanetti (Presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati), Consigliere Carla Brienza (Presidente del Consiglio Nazionale dei Tecnologi Alimentari).