Lo scorso 12 giugno 2020 l’UNI ha reso disponibile l’aggiornamento alla UNI EN 13830 che sostituisce la precedente versione del 2015 – LEGGI TUTTO.
La nuova versione della norma di prodotto delle facciate continue è stata redatta dal gruppo di lavoro CEN/ TC 033/WG6 - Curtain walling, di cui il Direttore Tecnico UNICMI prof. Ing. Paolo Rigone è il Convenor.
Le principali novità che sono state approntate rispetto alla precedente versione del 2015 riguardano:
- L’eliminazione dei paragrafi relativi alla caratteristica dell’equipotenzialità elettrica e della sua specifica Appendice B;
- L’eliminazione del capitolo “Marcatura ed etichettatura” (Marking, labelling);
- L’eliminazione dell’appendice A relativa alla manutenzione;
- Revisione dell’Appendice ZA riguardante le disposizioni relative al Regolamento Prodotti da Costruzione (EU) No.305/2011 (CPR).
Le modifiche hanno quindi riguardato per lo più aspetti secondari inerenti alla conformità al nuovo template delle norme di prodotto reso disponibile dalla Commissione Europea, con il fine di poter vedere la UNI EN 13830:2020 pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (OJUE) come norma armonizzata per la marcatura CE delle facciate continue.
Ricordiamo infatti che ad oggi è ancora di riferimento per la marcatura CE la UNI EN 13830:2005, in quanto la versione del 2015 non è mai stata pubblicata con lo status di norma armonizzata ma solo come norma tecnica volontaria, essendo state avanzate dalla Commissione Europea richieste di modifiche ai suoi contenuti per renderla disponibile alla Gazzetta Ufficiale.
Il CEN/ TC 033/WG6 quindi si era trovato di fronte a due opzioni per revisionare la norma:
- Attendere gli atti delegati della Commissione Europea che dessero il via alla revisione formale della norma di prodotto, opzione già percorsa in passato da altri gruppi di lavoro CEN senza però portare ad alcun risultato;
- Produrre un emendamento alla UNI EN 13830:2015 sulla base di accordi interni tra CEN/ TC 033/WG6 e i rappresentati della Commissione Europea.
Il gruppo di lavoro ha quindi percorso la strada dell’emendamento, portando a redigere in due anni la nuova norma di prodotto.
Tuttavia, ad oggi l’armonizzazione delle norme è ancora molto incerta: è ormai da diversi anni che viene rimandata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea delle norme, a causa di cambiamenti interni dei rappresenti della Commissione Europea con i quali erano state concordate le modifiche alla EN 13830:2015. Inoltre, la situazione che riguarda il Regolamento Prodotti da Costruzione (EU) No.305/2011 (CPR) è instabile: si sta discutendo l’opzione di una revisione completa del CPR e al contempo il CEN e la Commissione Europea stanno redigendo un “maxi mandato” (cd. Standardisation Request) in cui vengono incluse tutte le norme di prodotto non ancora armonizzate, specificando per ciascuna norma le caratteristiche essenziali, il sistema AVCP e il template a cui devono conformarsi tali norme.
Ci si auspica in questo modo che le norme pubblicate dal CEN non possano più essere bloccate dalla EC, grazie a questo confronto diretto tra Enti Normatori e Commissione Europea, risolvendo la situazione di stallo che da anni paralizza l’armonizzazione delle norme di prodotto.
Sia la strada della revisione del CPR, sia quella della Standardisation Request sono comunque percorsi lunghi che si potranno concretizzare non prima del 2025.
Al momento quindi la UNI EN 13830:2020 risulta un riferimento volontario fintantoché non verrà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea.
Fonte: Unicmi
http://store.uni.com/catalogo/uni-en-13830-2020
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