Ridurre l'inquinamento migliorando la mobilità all'interno delle aree urbane attraverso una complessa analisi di diversi fattori legati all'uso delle vetture elettriche.
È questo l'obiettivo del Progetto internazionale TEILE / Transport and Energy Initiatives for a Low-carbon Europe, al quale ha aderito anche la Regione Friuli Venezia Giulia - con deliberazione della Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Ambiente e all'Energia Sara Vito.
I soggetti coinvolti sono otto, con capofila l'Università di Trieste e una partnership che comprende atenei, agenzie di sviluppo e amministrazioni locali di Italia, Austria, Croazia e Slovenia.
TEILE punta ai fondi del Programma di Cooperazione Transnazionale INTERREG per l'Europa Centrale. L'asse di riferimento è il secondo, ovvero la Cooperazione sulla base di strategie per la riduzione di CO2.
Il progetto prevede la valutazione della ricaduta ecologica degli automezzi e lo studio delle soluzioni per soddisfare la domanda di energia elettrica, anche sulla base di una previsione dei consumi futuri.
Le attività legate al progetto dovrebbero partire nel 2017 per concludersi a fine 2019. Il budget totale ammonta a 1,85 milioni di euro coperto prevalentemente dalle quote derivanti dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).