Intesa Sanpaolo e Quellogiusto Srl. hanno siglato un accordo per la ricessione dei crediti fiscali legati ai Bonus Edilizi e al Superbonus per un valore fiscale pari a 27 milioni di euro.
“Grazie all’importante accordo con Quellogiusto diamo continuità al meccanismo di ricessione dei crediti fiscali per il Superbonus e altri bonus edilizi, un’operazione importante per ampliare la nostra capacità fiscale e contribuire al sostegno delle aziende e delle famiglie del territorio – dichiara Cristina Balbo, direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo -. Il nostro Gruppo ha sempre operato con il massimo rigore e, grazie alla collaborazione con Deloitte, garantiamo ai clienti e alla banca un elevato grado di controllo e un portafoglio crediti di qualità. Questo rappresenta un valore sia per le imprese che si rivolgono a Intesa Sanpaolo per la cessione del credito, sia per quelle che acquistano i crediti fiscali maturati.”
“Siamo onorati di aver concluso questo accordo con Intesa Sanpaolo - dichiara la Direzione Quellogiusto -. Abbiamo accolto con grande interesse questa iniziativa della Banca che speriamo possa portare un positivo contributo a tutte le piccole medie aziende e soggetti privati del territorio coinvolti nella filiera dei Bonus edilizi. Ben vengano questi progetti che ci permettono di unire lavoro e valori. Il nostro Scopo come azienda va molto al di là del fatturato e riteniamo sia doveroso contribuire attivamente allo sviluppo del nostro territorio, non solo in termini economici ma anche in termini sociali ed ambientali. Sempre di più in questi anni stiamo investendo in iniziative slegate al business con l’obiettivo di sensibilizzare tutta la nostra rete su temi più ampi.”
Quellogiusto (primaria azienda Retail di calzature abbigliamento e pelletteria con sede a Padova) è stata assistita per il perfezionamento dell’operazione dallo Studio Zuanon che ha seguito e accompagnato la società in questa importante sinergia con il gruppo bancario.
Intesa Sanpaolo conferma il proprio impegno a supporto dell'economia del paese nell’acquisto dei crediti fiscali, sia da privati che da imprese e senza limiti di importo. Grazie al modello sviluppato in collaborazione con Deloitte il Gruppo ha acquistato ad oggi oltre 18 miliardi di crediti fiscali, coprendo quasi il 50% del mercato degli acquisti degli intermediari finanziari.
Prima banca a mettere a punto il modello delle ricessioni, utilizzato con continuità, in pochi mesi Intesa Sanpaolo ha sottoscritto contratti di ricessione per un controvalore di 7,7 miliardi, liberando capacità fiscale immediatamente messa a disposizione. I nuovi contratti di ri-cessione a primari partner e imprese italiane sottolineano l’impegno di lungo periodo del Gruppo.
Le richieste accolte dalla banca saranno soddisfatte per intero in quanto coperte dalla capienza fiscale al momento della sottoscrizione dell’accordo con il cliente.