Aipe – Associazione italiana polistirene espanso – segnala il lancio, nell’ambito del progetto LIFE EPS-SURE, del sito internet www.life-eps-sure.com, attraverso il quale i cittadini potranno seguire passo passo i progressi dell’iniziativa. “Life EPS-SURE project” è un progetto supportato dalla Commissione Europea, il cui obiettivo è riciclare la casse in EPS per il pesce in nuovi imballi in polistirene per alimenti. Il progetto, avviato nel 2017, terminerà nel 2020.
Le scatole in EPS sono usate comunemente per il confezionamento, il trasporto e l’esposizione del pesce fresco, grazie alle loro eccellenti proprietà di isolamento termico, protezione dagli urti, sicurezza e leggerezza. Oggi gran parte di questi box, dopo l’uso, finisce nelle discariche. Si stima che promuovendo il riciclo si potrà ridurre dell’80% il quantitativo di confezioni in EPS che subisce questo destino.
Questa iniziativa conferma l’impegno della filiera dell’EPS, a livello europeo, per migliorare la gestione degli imballaggi nel post-consumo. Vede infatti la partecipazione di ANAPE (l’associazione nazionale spagnola per il polistirene espanso). Il progetto, coordinato da Cicloplast - organizzazione no-profit che ha l’obiettivo di promuovere la prevenzione del littering e il riciclo dei manufatti in plastica a fine vita -, oltre ad ANAPE, coinvolge anche Coexpan (produttore di imballi in materiale plastico), la catena di supermercati El Corte Inglés e Total Petrochemicals Ibérica.
EPS SURE si sviluppa in Spagna, ma i suoi risultati saranno trasferiti e applicati in tutti i Paesi UE, col supporto di esperti internazionali. Anche l’Italia è coinvolta, attraverso la partecipazione di Paolo Garbagna, Vice-presidente AIPE - Associazione Italiana Polistirene Espanso, e Massimo Paravidino, Direttore Generale di Corepla – Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica.