Possibilità per i Comuni di gestire le istruttorie per i danni lievi e, per quanto riguarda la ricostruzione privata, il superamento della gara per la scelta dell’impresa esecutrice.
È quanto prevede l’art. 23 del decreto-legge Sblocca-cantieri (decreto legge 18 aprile 2019 n. 32) che introduce alcune modifiche alla disciplina per la ricostruzione dei territori del Centro Italia colpiti dai terremoti dell’agosto e ottobre 2016.
POSSIBILITÀ PER I COMUNI DI GESTIRE LE ISTRUTTORIE PER I DANNI LIEVI. Con l’obiettivo di velocizzare le pratiche di concessione dei contributi alla ricostruzione privata, relativamente ai danni lievi (immobili temporaneamente o parzialmente inagibili - esiti “B” e “C” delle schede Aedes), la norma permette ai comuni di curare, d'intesa con l'Ufficio speciale per la ricostruzione, l'istruttoria per il rilascio delle concessioni di contributo e di tutti gli adempimenti conseguenti.
RICOSTRUZIONE PRIVATA: SUPERAMENTO DELLA GARA PER LA SCELTA DELL’IMPRESA ESECUTRICE. La modifica semplifica la procedura di scelta dell’impresa esecutrice da parte del beneficiario privato dei contributi. Sarà ora sufficiente che l’impresa sia inscritta nell’Anagrafe antimafia degli esecutori. Di conseguenza, non è più necessaria la procedura concorrenziale tra almeno tre imprese per individuare la migliore offerta.
La modifica va nella direzione auspicata dall’Ance che più volte ha veicolato emendamenti in tal senso nella convinzione che l’affidamento alla migliore offerta fosse effettuato esclusivamente sulla base dello sconto offerto dalle imprese a discapito della qualità dei lavori che verranno realizzati e della serietà e affidabilità delle imprese affidatarie. Tuttavia, appare opportuno prevedere con Ordinanza che l’affidamento diretto sia comunque preceduto dalla consultazione di almeno 5 operatori in modo che la scelta possa essere fatta sulla base di elementi che possano offrire maggiori garanzie sulla realizzazione degli interventi. (fonte: Ance)
Vedi anche: “Sblocca-cantieri: modifiche al Testo Unico Edilizia e semplificazioni per gli interventi in zona sismica”