Il commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016, Vasco Errani, ha firmato l'Ordinanza n.29 registrata il 9/06/2017 al numero 1373, recante “Modifiche ed integrazioni all’ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017, “Attuazione dell’articolo 34 del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2016 n. 229”, all’ordinanza n. 10 del 19 dicembre 2016, “Disposizioni concernenti i rilievi di agibilità post sismica conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo a partire dal giorno 24 agosto 2016” ed all’ordinanza n. 24 del 12 maggio 2017, “Assegnazione dei finanziamenti per gli studi di microzonazione sismica di III livello ai Comuni interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 e proroga di termini di cui all’ordinanza n. 13 del 9 gennaio 2017”.”
Il Commissario Errani ha emanato anche l'Ordinanza n.28 registrata il 9/06/2017 al numero 1372 recante “Modifiche all’ordinanza n. 19 del 7 aprile 2017, “Misure per il ripristino con miglioramento sismico e la ricostruzione di immobili ad uso abitativo gravemente danneggiati o distrutti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016”, misure di attuazione dell’articolo 2, comma 5, del decreto legge n. 189 del 2016, modifiche all’ordinanza commissariale n. 14 del 2016 e determinazione degli oneri economici relativi agli interventi di cui all’allegato n. 1 dell’ordinanza commissariale n. 14 del 16 gennaio 2017.”
RECEPITE LE ISTANZE DEI GEOLOGI. “Con l’Ordinanza n. 29 del 9 giugno 2017 sono state recepite le istanze portate avanti da questo Consiglio, ascoltate le Regioni coinvolte dal sisma”, commenta il Consiglio nazionale dei geologi.
“Il Consiglio Nazionale dei Geologi, tramite la Rete delle Professioni di Area Tecnica, ha contribuito alla stesura del protocollo e dello schema di contratto tipo, portando le proprie istanze e proposte emendative.
In particolare, nell’Ordinanza citata, sono state recepite ulteriori ns. richieste relative all’Allegato A (Protocollo d’intesa); nello specifico è stato innalzato il numero massimo di incarichi per le prestazioni specialistiche (fissato a 75) ed il contributo riconosciuto per la relazione geologica per importi lavori fino a 500.000,00 è stato aumentato dall’1,2% all’1,4%.
Il lavoro svolto in questi mesi dal CN, di concerto con gli Ordini territoriali delle Regioni coinvolte dal sisma, ha portato alla creazione di adeguate condizioni per il lavoro dei geologi professionisti, in un contesto così difficile e delicato, anche se risulta facilmente prevedibile la necessità di dover apportare modifiche a tali procedure per eliminare le criticità che si riscontreranno durante l’effettiva applicazione.
A tal fine, ai sensi dell’art. 4 dell’Allegato A, è stato costituito l’Osservatorio Nazionale della ricostruzione post-sisma 2016, che vigilerà sulle attività dei professionisti. Tale organo sarà costituito da tre rappresentanti della Struttura del Commissario Straordinario e da quattro componenti designati dalla Rete delle Professioni Tecniche (di cui uno sarà il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi).”