Un mese in più di tempo rispetto alla scadenza originaria (6 settembre) per fare istanza di contributo a fondo perduto (introdotta dal Decreto Ristori, D.L. 34/2020) da parte dei locatari che acconsentono alla riduzione del canone di locazione causa Covid. Lo ha deciso l’Agenzia delle Entrate per favorire la sostenibilità degli affitti da parte dei conduttori in difficoltà economica per l'emergenza sanitaria.
I beneficiari del bonus per la riduzione dei canoni di locazione sono i proprietari di case affittate come abitazione principale in comuni ad alta tensione abitativa, che quest'anno hanno ridotto o ridurranno l'importo del canone di locazione.
L'importo del contributo a fondo perduto è commisurato alla riduzione delle somme richieste per gli immobili a uso abitativo relative alle mensilità di tutto il 2021 e in particolare pari al 50% dell'ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione e può arrivare fino a 1.200 euro per locatore. Il nuovo contratto (ridotto) deve decorrere dal 25 dicembre 2020 e la comunicazione all'Agenzia della rinegoziazione va trasmessa entro il 31 dicembre. L'importo effettivo del contributo 2021 per la riduzione del canone sarà tuttavia riconosciuto tenendo conto dell'ammontare dei fondi disponibili e dei contributi richiesti. Gli indennizzi verranno erogati dopo il 31 dicembre 2021.
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Franco Metta