Con la sentenza n. 179/2019 la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’ultimo periodo dell’art. 5, comma 4, della legge della Regione Lombardia 28 novembre 2014, n. 31, recante “Disposizioni per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo degradato”, nel testo precedente alle modifiche apportate dalla legge della Regione Lombardia 26 maggio 2017, n. 16 (recante «Modifiche all’articolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014, n. 31»).
La Consulta ha bocciato la parte della suddetta norma in cui non consente ai Comuni di apportare varianti che riducono le previsioni e i programmi edificatori nel documento di piano vigente.
In allegato la sentenza della Corte costituzionale