Nella riunione di ieri 2 settembre il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e dei Ministri delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, della giustizia Marta Cartabia, dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, per il Sud e la coesione territoriale Mara Carfagna, dell’economia e delle finanze Daniele Franco e per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha approvato un decreto legge che contiene misure per migliorare i servizi di trasporto e per agevolare gli investimenti in infrastrutture.
Per quanto riguarda le misure per il Sud d'Italia, il decreto-legge interviene sulla riduzione dei divari di dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno e nell’offerta di sostegno alla capacità progettuale dei Comuni e delle Regioni meridionali.
L’inserimento del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale nella cabina di regia per l’edilizia scolastica garantirà un riparto di risorse più equo sul piano territoriale per la costruzione di scuole dell’infanzia e asili nido.
Le nuove disposizioni sulla progettazione territoriale, con la dotazione di 120 milioni di euro, consentiranno a 4600 Comuni italiani (tutti quelli sotto i 30mila abitanti nel Sud e nelle aree interne) di dotarsi di un “parco progetti” adeguato alle tante opportunità che ai Comuni stessi vengono offerte in questi anni, con il PNRR, con il FSC, con i fondi strutturali: è, al riguardo, prevista una premialità per i Comuni.
Inoltre la misura agevolativa di cui all’art.1, D.L. 20 giugno 2017 n. 91, è estesa ai territori insulari dei comuni localizzati nelle isole minori (Campo nell'Elba, Capoliveri, Capraia, Giglio, Marciana, Marciana Marina, Ponza, Porto Azzurro, Portoferraio, Portovenere, Rio e Ventotene).