Scade oggi alle ore 12 il termine per la presentazione degli emendamenti al nuovo testo base presentato in commissione Lavori pubblici del Senato dai relatori del disegno di legge delega per la riforma del Codice Appalti.
Il relatore Stefano Esposito (PD) ha spiegato ieri che tra le novità che saranno inserite ci sarà, oltre a una maggiore regolamentazione per i subappalti, anche una limitazione radicale al ricorso all'appalto integrato, precisando che esso sarà consentito per gli appalti che contengono una innovazione e specializzazione del lavoro in una quota superiore al 70%, sul modello francese.
Esposito ha assicurato il suo parere favorevole a un eventuale emendamento per l'affidamento all'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) della gestione della banca dati centralizzata sui requisiti di qualificazione.
Leggi anche: “Delega Appalti, nel testo base manca il pagamento diretto ai subappaltatori”