Ultime notizie

Riforma del catasto, secondo un'indagine più di 1 proprietario su 2 è favorevole

Facile.it: tra i contrari, quasi 8 su 10 temono l’aumento delle tasse. Tra coloro che stanno cercando la prima casa, quasi uno su tre rinuncerebbe all’acquisto qualora le imposte crescessero

martedì 12 ottobre 2021 - Redazione Build News

catasto-revisione-2

Da giorni la riforma del catasto e le sue possibili conseguenze occupano il dibattito pubblico, ma cosa ne pensano gli italiani? Per rispondere alla domanda Facile.it ha commissionato un’indagine agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione*, da cui è emerso che più di 1 proprietario su 2 (57%) è d’accordo con la riforma.

Se quindi la maggioranza di chi oggi possiede un immobile vede positivamente l’intervento sul catasto, con un picco del 63,1% tra i residenti nel Nord Ovest, di contro il 16,3% è apertamente contrario. Ancora molti, comunque (26,7%), coloro che non si sono ancora fatti un’idea precisa in merito.

LE RAGIONI DEI FAVOREVOLI E DEI CONTRARI. Perché la maggioranza dei proprietari italiani è d’accordo con la riforma del catasto? Il 58,7% dei favorevoli ritiene che questa possa far emergere i cosiddetti immobili “fantasma”, vale a dire quei 1,2 milioni di edifici ancora sconosciuti al catasto e al fisco. La percentuale sale al 59,9% tra i rispondenti residenti nel Nord Ovest, mentre raggiunge il minimo (54,7%) nel Centro Italia.

Il 56,9% dei proprietari favorevoli, invece, pensa che la riforma possa contribuire a rendere più equo e trasparente il prelievo sugli immobili. Il 18,1% si fida del fatto che, nonostante la riforma, non cambierà nulla in termini di prelievo fiscale, mentre il 13,1% è convinto che la modifica porterebbe addirittura ad un abbassamento del prelievo fiscale; la percentuale sale fino al 18,5% tra i rispondenti che sono alla ricerca della prima casa da acquistare.

Se si guarda ai proprietari che invece si sono dichiarati contrari alla riforma, la stragrande maggioranza (78,9%) è sfavorevole perché teme che l’aggiornamento dei valori catastali possa comportare un aumento delle tasse che gravano sulla casa, mentre il 49,3% teme che la variazione possa causare una spesa maggiore in caso di compravendita immobiliare.

GLI EFFETTI DELLA RIFORMA IN CASO DI AUMENTO DELLE TASSE. Come detto, il timore più grande relativo alla riforma del catasto è il possibile aumento dell’imposizione fiscale sulla casa, i cui effetti potrebbero avere conseguenze importanti sull’intero mercato immobiliare.

Quasi 1 rispondente su 3 (31,4%) tra coloro che oggi sono alla ricerca della prima casa ha dichiarato di esser disposto a rinunciare all’acquisto qualora le tasse dovessero aumentare.

Anche nel mercato delle seconde case si potrebbe assistere ad uno stop delle compravendite visto che il 29,7% del campione totale ha ammesso di essere pronto a rinunciare all’acquisto di un secondo immobile.

«La variazione dei valori catastali di un immobile potrebbe avere effetti non solo sulle tasse che pesano sulle seconde case, ma anche sui costi connessi all’acquisto di un’abitazione», spiegano da Facile.it, «visto che l’imposta di registro che si paga è calcolata in percentuale sul valore catastale nella misura del 2% se si tratta di una prima casa, mentre è pari al 9% in caso di seconda casa».

Non solo domanda ma anche offerta; sono ben 2,2 milioni i proprietari immobiliari che, in caso di aumento delle tasse, potrebbero vendere la seconda casa.

*Nota metodologica: Indagine mUp Research - Norstat svolta tra il 9 ed il 10 ottobre 2021 attraverso la somministrazione di n.1.010 interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni, proprietari di immobili o intenzionati ad un acquisto nei prossimi 12 mesi. Campione di partenza rappresentativo della popolazione italiana adulta residente sull’intero territorio nazionale.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...