Con 173 sì, 2 no e 44 astenuti, il Senato ha approvato il disegno di legge sull'istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e la disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. Il testo torna all'esame della Camera dei deputati.
“Finalmente, a due anni dal via libera di Montecitorio, il Senato ha approvato il ddl di riforma delle Agenzie Ambientali che mira a rafforzare, rendere trasparenti e uniformi su tutto il territorio nazionale i controlli ambientali per tutelare cittadini e ambiente, dare certezza a italiani e imprese, favorire un’economia pulita”, commenta il presidente della commissione Ambiente della Camera, Ermete Realacci.
CONTROLLI EFFICACI E TRASPARENTI. “Il Senato ha modificato il testo introducendo la clausola di invarianza finanziaria su richiesta della Commissione Bilancio e una correzione formale. Alla Camera cercheremo di approvare rapidamente in via definitiva questa riforma che serve al Paese e già da martedì prossimo inizierà il suo esame. Il testo – spiega Realacci - nasce da una mia proposta di legge, unificata con quelle analoghe dei colleghi Bratti e De Rosa, per dare efficacia e trasparenza ai controlli. Insieme alla legge sugli ?ecoreati? e al ? Collegato Ambientale?, la riforma delle Agenzie Ambientali? rafforzerà le politiche ambientali del Paese”.
ISTITUZIONE DI UN SISTEMA NAZIONALE. Il disegno di legge “propone un riordino delle agenzie per la protezione dell’ambiente e l’istituzione di un Sistema nazionale per rafforzare i controlli in Italia, garantirne l’efficacia, l’autorevolezza e renderli omogenei in tutto il Paese, grazie anche all’introduzione dei ‘livelli essenziali di prestazioni tecniche ambientali’. Il principio di riferimento – spiega Realacci - è quello del “chi inquina paghi”. In questo contesto l’ISPRA ha un ruolo centrale e, oltre ai compiti di indirizzo e coordinamento, è competente anche per la realizzazione e la gestione del sistema informativo nazionale dell’ambiente. Una banca dati ambientale aperta e accessibile a tutti i cittadini”.