La direzione per la finanza locale del dipartimento per gli affari interni e territoriali del Viminale ha completato l’erogazione a favore degli enti beneficiari, di oltre 600 milioni di euro, a titolo di contributo per progetti di rigenerazione urbana, medie e piccole opere, interventi di messa in sicurezza degli edifici e del territorio e manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano.
In particolare, sulla scorta delle disposizioni contenute nel cosiddetto decreto PNRR quater è stato disposto il pagamento di una somma pari a € 459.127.501,30 a titolo di ulteriore acconto, nella misura del 20%, per 452 comuni che hanno avviato progetti di rigenerazione urbana, per i quali risulta già intervenuta l’aggiudicazione dei lavori.
Sono stati, inoltre, erogati contributi:
- per € 11.159.058,55, a titolo di acconto o relativamente agli stati di avanzamento lavori degli interventi finanziati e contabilizzati, in favore di 137 enti per gli investimenti in progetti di medie opere;
- per € 109.074.930,09, a titolo di acconto o per il saldo degli interventi, nei confronti di 4544 enti per gli investimenti in progetti di piccole opere;
- per € 1.603.811,80, relativamente agli stati di avanzamento lavori degli interventi finanziati e contabilizzati, a favore di 3 enti per progetti di messa in sicurezza degli edifici e del territorio;
- per € 21.764.514,01, a titolo di acconto o saldo degli interventi, nei confronti di 2586 enti per progetti di manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano.
«Un segnale concreto dell'impegno del Governo e del Viminale per sostenere quegli interventi di riqualificazione urbanistica, di recupero delle aree e dei siti degradati, che hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni di vivibilità e decoro delle nostre città e giocano un ruolo fondamentale per contrastare i fattori di marginalità e di esclusione sociale, prevenire i fenomeni criminali e promuovere la cultura della legalità. Progetti che assumono pertanto una grande importanza anche nell’ambito delle politiche della sicurezza. Una città è vitale se è sicura, se i suoi luoghi sono salvaguardati e tutelati, se i suoi cittadini si sentono protetti. È questa la strada da percorrere per affermare più elevati livelli di coesione sociale e convivenza civile» ha dichiarato il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi.