Facilitare e rendere più convenienti gli interventi di rigenerazione urbana nelle aree dismesse e di recupero edilizio degli edifici, a completamento della strategia regionale per la riduzione del consumo di suolo. E’ questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta della Lombardia che dà il via libera al progetto di legge da far discutere dal Consiglio regionale prima dell’approvazione definitiva.
Questa normativa – ha detto l’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni – si propone di avere un effetto shock sullo sviluppo urbanistico, segnando una linea di demarcazione e avendo un impatto immediato. Dal giorno dopo l’entrata in vigore della legge, recuperare l’esistente diventerà più vantaggioso che costruire ex novo. Snellimento burocratico e procedure semplificate permetteranno di procedere più velocemente. Il patrimonio immobiliare può essere una leva per il territorio se sapremo valorizzarlo, rispondendo ai bisogni reali delle persone che lo abitano.
La delibera, che sarà discussa in Consiglio regionale nelle prossime settimane, prevede di individuare misure di incentivazione quali riduzione di oneri o bonus volumetrici, per rendere più convenienti i progetti di rigenerazione urbana e di recupero del patrimonio edilizio.
Il progetto di legge definisce inoltre semplificazioni procedurali e prevede il riallineamento alla normativa edilizia statale con deroghe per facilitare gli interventi di rigenerazione urbana e recupero del costruito e a premialità nei finanziamenti regionali per gli interventi.
Vengono previsti l’istituzione di un fondo per finanziare interventi di rigenerazione e studi e fattibilità e strumenti finanziari innovativi per il partenariato pubblico privato. (fonte: askanews)