Concessione ai Comuni lombardi di contributi una tantum a fondo perduto per la rimozione del cemento-amianto presente in edifici pubblici, subordinata all’attivazione del servizio per le utenze domestiche.
È quanto prevede la D.g.r. 13 marzo 2017 n. X/6337 pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Ordinaria n. 14 di oggi 3 aprile 2017.
La delibera – IN ALLEGATO - approva i criteri di finanziamento degli interventi di rimozione amianto da strutture pubbliche come da «Scheda tipo» di cui all’Allegato A, e demanda al dirigente della struttura competente l’emanazione del provvedimento di approvazione del bando «Criteri e procedure per concessione ai Comuni di contributi una tantum a fondo perduto per la rimozione del cemento-amianto esistente in pubblici edifici».
SCHEDA TIPO FINANZIAMENTO DI INTERVENTI DI RIMOZIONE AMIANTO DA STRUTTURE PUBBLICHE
FINALITÀ. Incentivare la rimozione dell’amianto dagli edifici pubblici.
R.A. DEL PRS X LGS. Ter 0903.259 – finanziamento enti locali per smaltimento rifiuti.
SOGGETTI BENEFICIARI. Comuni lombardi che hanno attivato una convenzione per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto proveniente da utenze domestiche.
DOTAZIONE FINANZIARIA. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 300.000,00.
FONTE DI FINANZIAMENTO. Fondo regionale per la prevenzione della produzione dei rifiuti, incentivazione della raccolta differenziata e contenimento delle tariffe di gestione dei rifiuti urbani.
TIPOLOGIA ED ENTITÀ DELL’AGEVOLAZIONE. Finanziamento a fondo perduto con soglia massima del contributo pari a € 15.000.
INTERVENTI AMMISSIBILI. Lavori di rimozione dei manufatti in cemento-amianto e successivo smaltimento, anche previo trattamento, in impianti autorizzati, effettuati nel rispetto della normativa ambientale, edilizia e di sicurezza nei luoghi di lavoro, da edifici e strutture pubbliche siti all’interno del territorio comunale e di proprietà di Ente pubblico.
Sono esclusi dal finanziamento:
a) La progettazione di interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e loro messa in opera;
b) Spese di acquisto di beni, mezzi e materiali sostitutivi e loro messa in opera;
c) Interventi terminati prima della pubblicazione del bando.
SPESE AMMISSIBILI. Rimozione e smaltimento delle tipologie di rifiuti contenenti amianto in matrice compatta previste dal bando.
TIPOLOGIA DELLA PROCEDURA. La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura valutativa a graduatoria.
ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE
- L’istanza deve essere inviata esclusivamente attraverso l’apposita procedura online accessibile all’indirizzo Internet www.agevolazioni.regione.lombardia.it;
- La selezione delle domande avverrà attraverso la predisposizione di graduatoria formulata sulla base dei seguenti criteri:
a) Vicinanza aree sensibili;
b) stato di degrado delle coperture in cemento-amianto;
c) fruibilità struttura;
d) durata lavori.
- Il procedimento si concluderà entro 90 gg dalla data ultima di presentazione delle domande.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE. Il contributo è erogato con decreto del Dirigente U.O. Tutela Ambientale a seguito dell’inclusione dell’intervento nella graduatoria.