Cina, Usa e Giappone in pole position
La Cina è il paese che ha investito maggiormente nel 2014, con un record di 83,3 miliardi dollari, in crescita del 39% dal 2013. Al secondo posto gli Stati Uniti che arrivano a quota 38,3 miliardi dollari, in crescita del 7% rispetto all'anno precendende ma in netto calo sul 2011, anno del boom degli investimenti in rinnovabili. Terzo in classifica il Giappone, con investimenti in aumento del 10%, la crescita più grande degli ultimi anni con un valore di 35,7 mld di dollari.
L'Europa rallenta, ma il mega-progetto Olandese spicca fra tutti
L'Europa invece continua a rallentare, con un aumento degli investimenti di meno dell'1%, pari a 57,5 miliardi dollari. I paesi leader rimangono il Regno Unito, la Germania e i Paesi Bassi. E' proprio l'Olanda a guadagnarsi il primato nel 2014, grazie a un mega progetto dal valore di 3,8 miliardi di dollari, il finanziamento più grande per un project financing nelle rinnovabili. La centrale idroelettrica ed eolica, promossa dal consorzio Gemini, ha una capacità totale installata di 600 MW.
Fotovoltaico ed eolico rimangono le tecnologie leader
Come per gli anni precedenti, anche nel 2014 il mercato è stato dominato dagli investimenti nel solare ed eolico, che rappresentano il 92% degli investimenti totali in rinnovabili. Gli investimenti in tecnologia fotovoltaica sono aumentati del 25%, arrivando a quota 149,6 mld di dollari, contro i 99,5 mld dell'eolico (+11%).
Anche nel 2014 le energie rinnovabili hanno contribuito a quasi la metà dell'energia prodotta- ha dichiarato Achim Steiner, sotto-segretario generale e direttore esecutivo dell'UNEP. Queste tecnologie energetiche ecocompatibili sono ormai una componente indispensabile del mix energetico globale e la loro importanza, grazie a un costante calo dei prezzi delle tecnologie e alla necessità di ridurre l'impatto ambientale, è destinata ad aumentare.