“Ora si apriranno le discussioni per la ripartizione del tesoretto: proporrò al Governo e al Parlamento un bonus facciate”.
Lo ha annunciato il ministro per i Beni e le attività culturali e il turismo, Dario Franceschini, nel suo intervento al convegno “Le Pmi e la sfida della qualità - un'economia a misura d'Italia”, promosso da Symbola e Cna.
ESEMPIO FRANCESE. “Visto come hanno funzionato bene nel nostro Paese il bonus per l'edilizia e l'eco-bonus per gli interventi ambientali, sull'esempio di ciò che ha realizzato il ministro Andrè Malraux che ha cambiato il volto di molte città della Francia, penso a un bonus fiscale molto più forte del 55-60% per tutti, privati, condomini e case singole, che vogliano rimettere a posto le facciate delle proprie case e palazzi”, ha spiegato Franceschini.
INCENTIVO PER 2 ANNI. Il bonus avrebbe “un arco temporale limitato di due anni, che permetterebbe di prendere più piccioni con una fava: fare le nostre città e periferie più belle a spese dei privati ed a tutto vantaggio dell'economia e della piccola e media impresa”.