Progettare una soluzione per la climatizzazione invernale ed estiva che assicurasse il massimo comfort abitativo sia in inverno che d’estate e che al tempo stesso fosse funzionale rispetto alla necessità dell’installatore di realizzare un impianto radiante a pavimento a bassissimo spessore. Questa la principale sfida che lo Studio Miatello, specialista nella riqualificazione energetica e nell’analisi progettuale di impianti termoidraulici al passo con le moderne tecnologie, ha dovuto affrontare nell’ambito della ristrutturazione di una palazzina storica di Treviso. Un intervento di riqualificazione strutturale e impiantistica che ha dato vita, partendo da un unico immobile di oltre 600 metri quadrati, a sei nuove unità abitative di tipo residenziale di varia metratura.
La linea Comfia RUN di Wavin Italia
Tra le numerose opzioni disponibili sul mercato, il progettista ha scelto la linea di sistemi radianti a pavimento ad aggancio rapido Comfia RUN di Wavin Italia, pensata per assicurare la massima precisione e una velocità di posa senza precedenti, grazie alla possibilità di fissare il tubo direttamente sul pannello con una semplice pressione e senza dover utilizzare attrezzature specifiche. Dopo un confronto con l’ufficio tecnico di Wavin Italia, che ha fornito schemi e computi metrici chiari e dettagliati, l’installatore ha installato all’interno dei nuovi appartamenti circa 560 metri quadrati di pannello ROLLER RUN ULTRA, realizzato in EPS additivato con grafite e caratterizzato da uno spessore di soli 25 millimetri che assicura un valore di resistenza termica di 0,80 m2/kW. Sui vari pannelli, che presentano sulla superficie apposite guide di riferimento, è stato posato il tubo POLYRUN in PE-Xa a 5 strati, caratterizzato da strisce ad aggancio rapido in velcro avvolte a spirale, che garantiscono un fissaggio rapido e stabile.
Il solaio della palazzina
Nel solaio di 27 metri quadrati dell’appartamento posizionato all’estremità destra della palazzina, complice la necessità di ottenere un pavimento dallo spessore molto ridotto e la conseguente impossibilità di utilizzare una soluzione radiante con massetto cementizio, lo Studio Miatello ha invece optato per la soluzione a secco Comfia DRY. Il sistema è caratterizzato da un pannello in EPS di soli 26 mm di spessore, che assicura livelli di resistenza meccanica e termica ottimali, rivestito da una lamina di alluminio con scanalature a interasse di 15 cm predisposte per l’inserimento di un tubo di 16 mm di diametro. Una delle sezioni di testa del pannello è invece stampata in modo da permettere la realizzazione di curve e di due tratti rettilinei di attraversamento.
Per la realizzazione dei circuiti idraulici necessari a servire l’intera superficie radiante sono stati utilizzati 7 collettori Comfia 2G, composti da un massimo di 12 a un minimo di 3 vie e dotati di valvole di intercettazione motorizzabili sul ritorno e misurazioni di portata di 4 l/min con anello di bloccaggio (memory ring) sulla mandata. Per la gestione dell’impianto è stato invece scelto Sentio, l’innovativo sistema di controllo sviluppato da Wavin che permette di ottimizzare l’installazione e gestisce in maniera semplice la climatizzazione estiva e invernale e, se prevista, la Ventilazione Meccanica Controllata.
Le sonde ambiente dislocate nelle varie stanze degli appartamenti danno la possibilità di visualizzare e modificare sia i livelli di temperatura che di umidità, regolando anche l’intensità della luminosità in base alle necessità dell’ambiente circostante.