Su richiesta del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il Comitato interministeriale per la politica economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), nella seduta del 14 aprile, ha approvato l’assegnazione di 600 milioni di euro a valere sulla quota del 50 per cento delle risorse residue del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), gestito dalla Cassa depositi e prestiti, per il finanziamento agevolato di misure nel settore del turismo.
Gli interventi ammissibili all’agevolazione sono quelli di riqualificazione energetica, sostenibilità ambientale e innovazione digitale.
Il tasso d’interesse è stato definito allo 0,5%.
Ulteriori 600 milioni verranno messi a disposizione dal sistema bancario. A tal fine, il ministro Garavaglia sottoscriverà una convenzione con Cassa depositi e presiti ed Abi (Associazione bancaria italiana) per definire le modalità d’intervento privato.
A questi interventi finanziari, si aggiungono 180 milioni a fondo perduto a favore delle strutture ricettive. Si tratta di interventi che vanno a completare quelli già in corso riguardanti il credito d’imposta definito con il programma Pnrr Turismo.