Ultime notizie

Riqualificazione sismica ed energetica e BIM: prima gara del Demanio

La gara pilota riguarda 102 immobili dello Stato distribuiti nell’area del cratere sismico

giovedì 21 giugno 2018 - Redazione Build News

1_a_b_a-agenzia-del-demanio

Sono 102 gli immobili dello Stato, distribuiti nell’area del cratere sismico, con cui l’Agenzia del Demanio avvia il piano di indagine per la riqualificazione sismica ed energetica che interesserà, nei prossimi anni, tutti i 34 milioni di metri quadri di edifici occupati dalla Pubblica Amministrazione centrale. L’obiettivo è renderli più sicuri, più efficienti e più monitorati.

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, e nel sito dell'Agenzia, la gara pilota riguarda un primo pacchetto di immobili, per una superficie di circa 200 mila metri quadri, utilizzati, per la maggior parte, da Arma dei Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Gli immobili, suddivisi in 13 lotti territoriali, si concentrano nelle Regioni Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio, e nelle 3 delle “10 città” italiane contraddistinte dal più elevato livello di rischio sismico: Isernia, Gorizia e Potenza.

La gara, che scade il prossimo 21 settembre ed ha un importo a base d’asta di circa 3,8 milioni di euro, è finalizzata a selezionare gli operatori che si occuperanno di produrre sia un’analisi puntuale ed approfondita della vulnerabilità sismica degli immobili, identificando quindi gli interventi più urgenti e necessari a ridurre il rischio; sia gli audit energetici utili ad individuare le operazioni di riqualificazione che assicureranno maggiori risparmi sulla bolletta energetica nazionale. Attraverso l’utilizzo modello BIM (Building Information Modeling) sarà inoltre possibile garantire un livello di conoscenza immobiliare più evoluto e completo, facilitando la manutenzione programmatica degli immobili.

Con questa gara sarà possibile raccogliere contributi dalle categorie professionali e dagli stessi operatori economici prima dell’avvio delle attività su “larga scala”. Si tratta infatti di un piano di sicurezza nazionale di lungo periodo che prevede interventi di riqualificazione fino al 2031 a fronte di un primo investimento complessivo di 1,5 miliardi di euro che aumenterà progressivamente in base alle disponibilità del Bilancio dello Stato.

Vai alla gara

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Ultime notizie copertina articolo
Legge di Bilancio 2018: novità su Iva 10% per i beni significativi

La fattura emessa dal prestatore che realizza l’intervento di recupero agevolato deve...

Dello stesso autore


Ultime notizie
Salva Milano, la Camera approva la proposta di legge

Per consentire il superamento dei limiti di altezza e volumetrici per interventi...

Progetti
Fascicolo Sanitario nazionale: si entra nella fase 2.0

Il terzo incontro del convengo che promuove l’uso dell’FSE si è tenuto...

Prodotti
Dispositivi per impianti idrici versatili ed efficienti

Le soluzioni SOCLA di Watts sono pensate per la regolazione e la...