Il riscaldamento domestico è responsabile del 38% delle emissioni nocive globali. Per ridurre i consumi energetici degli edifici attualmente si sta investendo molto in impianti efficienti e soprattutto in facciate coibentate e finestre isolanti. Ma se si invertisse il punto di vista? A farlo è un approccio innovativo chiamato "personal thermal management", una strategia che punta ad abbattere i consumi energetici puntando sul riscaldamento delle persone piuttosto che dell'ambiente domestico.
Nanofili d’argento per trattenere quasi il 90% del calore
A proporlo è un team di ricercatori della Stanford University che, guidato dal professore Yi Cui, ha sviluppato un rivestimento composto da nanofili di argento, con cui è possibile donare ai tessuti delle inaspettate proprietà isolanti, riducendo o addirittura eliminando la necessità di riscaldare gli ambienti. Il rivestimento che hanno ideato può essere applicato a qualunque tipo di tessuto normalmente utilizzato per l'abbigliamento, donandogli la capacità di trattenere quasi il 90% del calore emesso dal corpo sotto forma di radiazioni infrarosse. Una volta immerso nella soluzione di nanofili metallici (AgNWs), l'abbigliamento offre un isolamento passivo, che può diventare attivo se il tessuto viene collegato ad una fonte di alimentazione esterna.
Rimangono intatte morbidezza e traspirabilità
L'argento è considerato un materiale a bassa emissività, il che significa che emette meno radiazioni offrendo al contempo un maggiore isolamento rispetto ai materiali ad alta emissività.
La particolare struttura a nanofili del rivestimento mantiene inoltre inalterate le caratteristiche meccaniche dei tessuti, lasciandoli morbidi e confortevoli, e anche quelle di traspirabilità.
?I ricercatori hanno testato il rivestimento sia su tessuti in lana per l’abbigliamento invernale sia su quelli in cotone e lino per l’isolamento termico estivo. Sono questi i materiali che vengono consigliati perché, a differenza di tessuti sintetici, hanno già di per sé buone capacità di catturare il calore.
Resistente ai lavaggi
Anche l’eventuale perdita delle proprietà elettriche in caso di lavaggio è stata testata. Il team ha notato una leggera diminuzione della resistenza elettrica nei primi due cicli di lavaggio e poi una stabilizzazione.
Se tutti scegliessimo di indossare tessuti in nanofili d’argento potremmo risparmiare circa 1000 kWh di energia a testa, secondo i ricercatori.